(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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“Al lavoro in bicicletta”, ben 48 le aziende che hanno partecipato. Sono stati monitorati gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola dei dipendenti e degli studenti. La prima classificata ha raggiunto il 75,46 di ciclabilità.
Conclusa la settimana europea della mobilità è tempo di bilanci e quello della prima edizione de “Al lavoro in bicicletta” è certamente positivo. Sono state infatti ben 48 le aziende che hanno aderito, tra pubbliche e private, Comune di Trento compreso. L’iniziativa ha monitorato – lo scorso 18 settembre – gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola dei dipendenti/studenti degli enti partecipanti.
Le prime dieci aziende più virtuose in tema di spostamenti sostenibili nel tragitto casa-lavoro o casa-scuola sono state: Gpi s.p.a, Gruppo Locauto, Federazione trentina della cooperazione, Apt Trento-Monte Bondone, Muse, Istituto comprensivo Trento 3, Scuola primaria Ravina, Scuola primaria De Gasperi, Scuola primaria Nicolodi, Scuola primaria Savio, Scuola secondaria Bronzetti-Segantini, Allitude s.p.a, Inail, Camera di commercio e Trentino marketing con un grado di ciclabilità che varia dal 75% del primo classificato al 34 % del decimo.
Le percentuali sono state calcolate facendo riferimento al numero dei dipendenti/studenti che mercoledì 18 settembre hanno raggiunto il posto di lavoro o di studio in modo sostenibile (a piedi, con bicicletta o monopattino) in relazione al numero dei dipendenti/studenti totali della sede monitorata. Nel conteggio sono stati considerati anche i dipendenti in smart working: ogni lavoratore in smart working è infatti uno spostamento risparmiato, sia in termini di congestione del traffico che in termini di emissioni inquinanti.