(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Grande successo ieri per ‘Pericolosamente vicini’ al Palazzo delle Terme di Comano (TN). Oltre 300 persone per vedere il film del regista altoatesino Andreas Pichler e almeno 70 che non hanno trovato posto nella sala gentilmente offerta dalle Terme di Comano in occasione del Coesistenza Festival, che partirà oggi a Lundo con i primi eventi e si concluderà domenica 1 settembre.
Un pubblico attento, disponibile e interessato ha seguito il film, presentato dagli organizzatori del Festival che hanno anche proposto un sondaggio per valutare l’efficacia comunicativa del documentario mostrato. Interessanti i dati emersi dall’indagine in una sala dalle opinioni variegate che vede la coesistenza con gli orsi in futuro in parte come un’opzione spaventosa (7%), in parte come un’opzione impossibile da realizzare (21%) ma per la maggior parte come un’opzione augurabile se individuate le soluzioni giuste (72%).
Molta la “confusione”, dichiarano i presenti nel sondaggio, rispetto all’attuale dibattito relativo alla coesistenza con l’orso in Trentino. Dal punto di vista comunicativo il film di Pichler raggiunge il suo obiettivo comunicativo riuscendo a trasmettere al pubblico un’idea della complessità che la questione della coesistenza porta in dote e la difficoltà di essere realizzata. Il lavoro che gli agenti Forestali svolgono è stato ritenuto il più utile in un percorso di costruzione della coesistenza (media 4,2 in una scala da 0 a 5) mentre al secondo posto è stato apprezzato il lavoro degli allevatori, ritenuti un gruppo chiave in questo percorso.
Al termine del film è stata espressa solidarietà per gli abitanti delle comunità che devono per primi fronteggiare la sfida della coesistenza, per gli allevatori e per l’impegno degli agenti Forestali. In sala erano presenti anche il regista Pichler e il giornalista Mauro Fattor, già direttore dell’Adige e che si è occupato in particolare della questione grandi carnivori che hanno dialogato con il pubblico rispondendo alle numerose domande tanto sul film quanto sulla gestione dei grandi carnivori in Trentino.
‘La serata di ieri ci è parsa un successo’ spiega Anna Sustersic di PAMS Foundation, ente organizzatore del Coesistenza Festival insieme con l’Associazione Io non ho paura del lupo ‘non tanto per il numero di persone presenti in sala, quanto per il pacato clima di dialogo, di interesse e di partecipazione che si è respirato in una sala ricca di diversi punti di vista che sono stati espressi dialogando al termine del film’.
La serata si è conclusa alle ore 23:30, dopo 4 intense ore di contenuti e coinvolgimento. ‘Un ottimo inizio’ afferma Francesco Romito vicepresidente di Io non ho paura del lupo. Con questo spirito di dialogo si svilupperanno le 3 giornate di Coesistenza Festival che apre oggi alle ore 14:00 a Lundo, Comano Terme.
Si ringraziano le Terme di Comano per aver messo a disposizione la sala, il CAI Gruppo Grandi Carnivori per aver sostenuto l’evento e l’Ecomuseo delle Giudicarie.