“CATTOI E BINELLI REPLICANO A FERRARI: INVESTIRE SUI GIOVANI E LA LORO EDUCAZIONE CIVICA E SOCIALE NON È FASCISMO”.
Troviamo inappropriato, anacronistico e offensivo l’utilizzo del termine fascista per una proposta di buonsenso quale quella fatta anche ieri a Rovereto da Matteo Salvini per bloccare il fenomeno delle baby gang.
Ci pare che l’utilizzo delle strategie proposte dalla Capogruppo Ferrari non siano sufficienti a risolvere il problema, riteniamo piuttosto necessario puntare sull’Istituzione di un Servizio Nazionale obbligatorio di Cittadinanza per la protezione civile e il soccorso pubblico che prepari e coinvolga i giovani cittadini italiani a svolgere un servizio in favore della comunità di cui fanno parte e di cui devono essere protagonisti attivi.
Rivolto a tutti i cittadini italiani, giovani donne e uomini, cui viene chiesto di scegliere liberamente il settore in cui svolgere il proprio Servizio: nei comparti della Protezione civile e del Soccorso pubblico. Strumenti che possono aiutare i giovani in un percorso di crescita che li possa far diventare cittadini impegnati per un domani migliore.
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Vanessa Cattoi e Diego Binelli