(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Il Ddl “carriera docenti”: una brutta ferita nel sistema educativo. La crisi della professione insegnante avrà in Trentino un grande responsabile: il centrodestra.
Dallo 0-6 ce la siamo cavata grazie al prezioso intervento degli insegnanti, dei loro rappresentanti e grazie all’ostruzionismo dei consiglieri di opposizione.Risultato della tenzone: una brutta ferita sanguinante nell’intero sistema educativo e scolastico.
Solitamente, con una ferita aperta e dolorante, si corre a riparare i danni con azioni varie che portino alla guarigione. Il Governo provinciale ha invece deciso di passare da una ferita ad una lacerazione, proponendo una fittizia “ carriera docenti”. Un titolo magari attrattivo ma un Ddl scarno e raggiunto col solito metodo leghista:siamo autosufficienti e non abbiamo bisogno di ascoltare nessuno!
Il nostro fermo NO argomentato, in Commissione, al DDL” Carriera docenti” deriva quindi dalla necessità di provare a far ragionare l’Assessore sull’inutilità della sua riforma scolastica così proposta.
Sarà l’ennesimo tentativo di divisione; questa volta toccherà agli insegnanti di ruolo e quelli precari. L’Assessore Bisesti con un piccolo gesto potrebbe quindi ritirare il suo DDL ottenendo così con ogni probabilità una moderata crisi della professione insegnanti.
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I Consiglieri di Casaautonomia.eu
Demagri Paola
Dallapiccola Michele