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CARABINIERI – BOLZANO * CONTROLLO TERRITORIO: «USA DELLA DROGA A BORDO DEL MEZZO PUBBLICO E AGGREDISCE GLI AGENTI, ARRESTATO»

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07.21 - lunedì 9 settembre 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

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Nei giorni scorsi, i Carabinieri di Bolzano hanno portato a termine con successo due arresti, dimostrando ancora una volta la loro prontezza operativa e il costante impegno nella tutela della sicurezza pubblica. Durante il regolare servizio di controllo e pattugliamento del capoluogo, i militari si sono trovati a fronteggiare due soggetti che hanno tentato invano di sottrarsi ai controlli opponendo resistenza attiva e aggredendo gli agenti.

Nel primo intervento, una pattuglia della stazione di Bolzano è stata allertata per una segnalazione di “persona in escandescenza” all’interno di un noto bar di via Claudia Augusta. Giunti rapidamente sul posto, i Carabinieri hanno cercato di ristabilire la calma e procedere con l’identificazione della donna coinvolta. Tuttavia, quest’ultima ha opposto una ferma resistenza, tentando di ostacolare i dovuti controlli.

Nel secondo episodio, una “gazzella” della Sezione Radiomobile è intervenuta a Terlano, all’interno di un autobus della tratta Terlano-Bolzano, per una segnalazione di “persona aggressiva” intenta a fare uso di sostanze illecite a bordo del mezzo pubblico. Giunti sul posto, i militari hanno invitato l’uomo a scendere dal veicolo, ma questi ha reagito violentemente, aggredendo i Carabinieri. Dopo essere stato immobilizzato, il soggetto è stato trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente. Grazie all’efficace intervento dei militari, l’autobus ha ripreso rapidamente il servizio, garantendo la regolare prosecuzione del trasporto pubblico.

Entrambi gli arrestati sono stati trattenuti presso le celle di sicurezza del Comando Provinciale, in attesa dell’udienza di convalida. Il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Bolzano, Tenente Colonnello Stefano Esposito Vangone, ha dichiarato: “Questi due episodi testimoniano il costante impegno dell’Arma dei Carabinieri di Bolzano nel garantire la sicurezza pubblica e nel contrastare ogni forma di illegalità. Gli arresti sono il frutto di una strategia mirata, che prevede un attento monitoraggio degli esercizi pubblici e dei mezzi di trasporto, con l’obiettivo di assicurare ai cittadini un accesso sereno ai servizi della città.” L’Arma dei Carabinieri continua a vigilare sul territorio con un’attività di prevenzione e repressione sempre più capillare, a tutela della comunità e della legalità.

 

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Bozen: Zwei Verhaftungen bei Sicherheitskontrollen der Carabinieri. Der Kommandant: „Konstantes Engagement für die Sicherheit der Stadt“
In den vergangenen Tagen führten die Carabinieri von Bozen erfolgreich zwei Verhaftungen durch, die erneut die operative Bereitschaft und das unermüdliche Engagement der Truppe im Schutz der öffentlichen Sicherheit unter Beweis stellen. Während der regulären Patrouillendienste im Stadtgebiet wurden die Beamten mit zwei Individuen konfrontiert, die vergeblich versuchten, sich den Kontrollen zu entziehen, indem sie aktiven Widerstand leisteten und die Einsatzkräfte angriffen.
Beim ersten Einsatz wurde eine Streife der Station Bozen zu einem bekannten Lokal in der Claudia-Augusta-Straße gerufen, nachdem eine “Person in Rage” gemeldet wurde. Nach zügigem Eintreffen am Tatort bemühten sich die Carabinieri, die Lage zu beruhigen und die betroffene Frau zu identifizieren. Diese leistete jedoch erheblichen Widerstand und versuchte, die rechtmäßige Kontrolle zu verhindern.
Im zweiten Vorfall griff eine “Gazzella” der mobilen Einsatztruppe in Terlan ein, nachdem in einem Bus auf der Strecke Terlan-Bozen eine “aggressive Person” gemeldet wurde, die im Verdacht stand, an Bord des öffentlichen Verkehrsmittels illegale Substanzen zu konsumieren. Am Einsatzort angekommen, forderten die Carabinieri den Mann auf, das Fahrzeug zu verlassen. Doch dieser reagierte gewaltsam und griff die Einsatzkräfte an. Nachdem er überwältigt wurde, stellte sich bei der Durchsuchung heraus, dass der Mann eine geringe Menge an Betäubungsmitteln bei sich hatte. Dank des raschen Eingreifens der Beamten konnte der Bus umgehend seinen regulären Dienst wieder aufnehmen.
Beide festgenommenen Personen wurden in den Sicherheitszellen des Provinzkommandos festgehalten und warten nun auf die Haftbestätigung.
Der Kommandant der Carabinieri von Bozen, Oberstleutnant Stefano Esposito Vangone, äußerte sich dazu wie folgt: „Diese beiden Vorfälle sind ein erneuter Beweis für das unaufhörliche Engagement der Carabinieri von Bozen, die öffentliche Sicherheit zu gewährleisten und jegliche Form von Kriminalität zu bekämpfen. Die Verhaftungen sind das Ergebnis einer gezielten Strategie, die eine sorgfältige Überwachung von öffentlichen Einrichtungen und Verkehrsmitteln umfasst, mit dem Ziel, den Bürgern einen ungestörten Zugang zu den Dienstleistungen der Stadt zu ermöglichen.“
Die Carabinieri setzen ihre umfassenden Maßnahmen zur Prävention und Repression fort, um die Gemeinschaft und die Rechtsstaatlichkeit im gesamten Gebiet zu schützen.

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