Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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A seguito dell’aggressione di stamani ai danni della giovane tirocinante fuori dall’ospedale Santa Chiara, il Capogruppo della Lega desidera esprimere le seguenti dichiarazioni: “Quanto accaduto è inaudito. Alla giovane tirocinante va tutta la nostra solidarietà. Ma risulta davvero grave che il Sindaco sfrutti questo episodio per scaricare, ancora una volta, le colpe su altri.
È ora di smetterla con le solite dichiarazioni a fatto avvenuto e con lo scaricabarile. Un Sindaco non può sempre e solo puntare il dito contro altri. Poteva esprimere solidarietà e chiedere maggiore sicurezza. Invece no: anche l’aggressione di un extracomunitario pakistano ai danni di una giovane tirocinante diventa, per lui, l’ennesima occasione per attaccare Provincia e governo nazionale. Davvero fuori luogo. È imbarazzante che, su ogni tema, la responsabilità venga sempre attribuita alla Provincia o a Roma – a seconda di chi governa.
Ianeselli chieda conto alla sua stessa parte politica, visto che sono proprio le “risorse” che lui e il centrosinistra difendono da sempre. La stessa parte politica che, da decenni, accusa la Lega di creare allarmismi e di vedere problemi inesistenti a Trento. Eppure oggi, con una città sempre meno sicura, anche chi ha sempre minimizzato è costretto a fare i conti con la realtà.
Non era un problema di “percezione” della Lega. Era un problema reale, figlio di una politica delle porte aperte che il Sindaco e il centrosinistra cittadino hanno sempre sostenuto e continuano a sostenere. Ora, a tre mesi dalle elezioni, forse anche loro iniziano a capire.”
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Capogruppo provinciale Mirko Bisesti
Gruppo consiliare Lega Trentino per Fugatti Presidente