(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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A margine della visita ispettiva (art 67 4 d- Ordinamento penitenziario) in carcere di Ferragosto a Trento. Siamo partiti (la consigliera Paola Demagri ed io) da un comune obiettivo: il rilancio del progetto per l’istituzione di una autonoma sede del Provveditorato con competenza sulle carceri Trento e Bolzano.
(Eventualmente anche con una norma di attuazione) provveditorati regionali sono organi periferici di livello dirigenziale generale del Ministero della giustizia.
Perché lo chiediamo:
Ecco l’àmbito di attività del Provveditorato: operano nel settore degli istituti e servizi per adulti sulla base di programmi, indirizzi e direttive disposti dal Dipartimento stesso, in materia di personale, organizzazione dei servizi e degli istituti, detenuti ed internati, e nei rapporti con gli enti locali, le regioni ed il Servizio sanitario nazionale (art. 32 L. 395/1990) (nel nostro caso biprovinciale).
Ed inoltre: Il provveditorato regionale può affidare, con contratto d’opera, la direzione tecnica delle lavorazioni a persone estranee all’Amministrazione penitenziaria, le quali curano anche la specifica formazione dei responsabili delle lavorazioni e concorrono alla qualificazione professionale dei detenuti, d’intesa con la regione (art. 20 bis OP).
Il provveditore regionale presiede le Commissioni Regionali per il lavoro penitenziario (art. 25 bis OP).
Le lavorazioni penitenziarie sono organizzate, sulla base di direttive, dai provveditorati regionali dell’Amministrazione penitenziaria, sentite le commissioni regionali per il lavoro penitenziario nonché le direzioni dei singoli istituti (art. 25 bis OP) Il Provveditore può ricevere reclami da parte di detenuti/internati (art. 35 OP).
De provveditorato s’è occupato il Consiglio regionale nel 2018 . Mozione a prima firma Riccardo Dello Sbarba. Approvata con 35 si, 14 astensioni e nessun no.
Se ne occupato ancora il Consiglio Regionale a seguito di interrogazione del 2021 sempre del Consigliere Dello Sbarba.
Poi tutto (o nel frattempo) è rimasto silente.
Da qui il rilancio. Che avrebbe dovuto – ma si farà essere incantierato anche a Bolzano.
Da quello che abbiamo (ri)sentito è un auspicio che può essere condiviso anche dal personale di polizia penitenziaria.
Ed – immagino – da tutti coloro che hanno un forte sentire autonomista.
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Fabio Valcanover
