Gentile direttore Franceschi,
come da sua cortese richiesta le invio alcune mie riflessioni circa il Comune di Riva del Garda (Tn) e le prossime elezioni amministrative.
Premetto con il dire che è una mia opinione personalissima, in primis come cittadino Rivano e poi come tesserato/militante Lega. In un momento così delicato dopo il terremoto giudiziario dell’inchiesta Romeo su affari e politica del 3 dicembre scorso che ha travolto la città, forse è il caso di fare una riflessione e valutare se sia opportuno o meno lasciare la Sindaca uscente Santi alla guida della coalizione del centrodestra alle prossime elezioni comunali.
Il partito per bocca del Segretario Provinciale continua a difendere la legittimità della candidatura a sindaco Cristina Santi, ma all’interno della Lega Rivana ci sono delle sensibilità diverse. Sono stato un uomo di legge e delle istituzione per 40 anni indossando la divisa e non nascondo che dentro di me e non solo dentro di me l’inchiesta Romeo ha lasciato un segno di profondo sgomento e amarezza, ecco perché vista la situazione che si è venuta a creare ritengo che una riflessione sul nome del candidato sindaco sia necessaria.
C’è poi anche una questione di tempi, si aspetta la chiusura delle indagini da parte delle Procura della Repubblica poi la notifica agli indagati e questi a loro volta entro giorni 20 possono presentare memorie difensive o chiedere di essere ascoltati dagli inquirenti arrivando quindi a fine gennaio sempre che la fine delle indagini avviene in tempi brevi. Dopodiché la stessa Procura avrà bisogno del suo tempo per formulare la richiesta di rinvio a giudizio o di archiviazione rischiando di arrivare a Febbraio inoltrato per poter sapere qualcosa di più.
Considerando che allo stato attuale si va alle elezioni il 4 maggio, entro la metà di marzo bisogna presentare le candidature complete di ogni documentazione. Ecco perché,sempre a mio parere, bisogna fare una riflessione in tutto il centrodestra ad iniziare dallo stesso Partito della Lega.
Partito che non ha pensato di convocare una riunione politica della sezione locale di cui peraltro la stessa sindaca è segretaria. Mentre ripeto, a mio personalissimo avviso, sarebbe stata più che necessaria.
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Salvatore Mamone (Lega)
Presidente Consiglio comunale Riva del Garda (Tn)