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LETTERE AL DIRETTORE

RUGGERO POZZER * EX ANMIL: « ANCORA IMMOBILISMO DA PARTE DEL COMUNE DI ROVERETO, SIA PER LA STRUTTURA ABBANDONATA CHE PER LA POSIZIONE DI OGGI DI UNA CITTÀ RIDOTTA A DORMITORIO »

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21.52 - sabato 4 giugno 2022

Gent.ma Signora Presidente del Consiglio Comunale – Comune di Rovereto (Tn).

 

Interrogazione a risposta scritta

Più di quattro anni sono passati dal triste momento nel quale la scorsa amministrazione del Sindaco Valduga ha rifiutato l’ottima definizione dell’immobile ex Anmil al bosco della Città.
Quattro anni di immobilismo, senza idee, senza alcuna concreta azione per risolvere la destinazione dell’immobile che giace sulla collina roveretana.

Quattro anni sono passati da quando la Fondazione “Il senso della Vita” sostenuta dal ricco gruppo finanziario Hab&Kpr Salomon Werner aveva proposto di destinare 9.000.000 di Euro, fondi privati, per ristrutturare il complesso per destinarlo ad Accademia del canto e della sceneggiatura lirica.

Oggi avremmo certamente l’opera conclusa e Rovereto, città con grande tradizione artistica, sarebbe arricchita di un luogo dove far convergere le più elevate qualità mondiali nel campo della cultura lirica.

Si è così rinunciato alla creazione di 30 posti di lavoro per un polo che avrebbe ospitato circa 200 studenti. Non avremo i prospettati canali diretti culturali per scambi internazionali tra le nostre realtà e partner internazionali (fin dal primo anno Chengdu, Shangai e Tokyo). Ci mancherà l’indotto di quel potenziamento dell’offerta culturale e turistica del territorio.

Rovereto non avrà questa possibilità, congrua per la rilevanza artistica e culturale ma anche per quella ambientale e dello sviluppo economico locale e provinciale.

A quattro anni di distanza da quell’infausto giorno di rinuncia che cosa ha fatto l’Amministrazione per risolvere il problema ex Anmil ?
Nulla, nulla di nulla.
Oltre ad avere condannato Rovereto a non avere questo polo culturale si è fossilizzata, non sapendo che cosa fare di alternativo per risolvere il degrado ambientale al bosco della Città.

A distanza di quattro anni da quell’infausto giorno si interroga dunque l’Amministrazione per sapere se non sia in imbarazzo per questa sua insensibilità, incapacità , immobilismo che oltre che per la vicenda ex Amnil dimostra ogni giorno in questa Rovereto, spenta nei programmi e negli entusiasmi che storicamente la ponevano in posizione di rilievo in campo imprenditoriale e culturale e che oggi invece la riducono a dormitorio.

 

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Ruggero Pozzer
Europa Verde Rovereto

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