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LETTERE AL DIRETTORE

PRO VITA E FAMIGLIA * “GENITORE 1 – 2″: BRANDI, « ORA BASTA! DEVONO FINIRE I TENTATIVI DI STRAVOLGERE L’ORDINE NORMALE DELLE COSE ED IL CONCETTO DEL CREATO »

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08.57 - mercoledì 21 dicembre 2022

L’AGESCI promuove la dicitura “genitore 1 e genitore 2” invece di padre e madre nella sua modulistica e pretende di essere “cattolica” come dagli articoli 1 e 9 del suo statuto. E’ sufficiente un occhiata al loro portale LINK https://www.agesci.it/wp-content/uploads/2022/10/Novita-terzo-settore.pdf

Recentemente noi di Pro Vita & Famiglia abbiamo potuto visionare relativamente al Gruppo Agesci di Castelfranco Veneto 3, una comunicazione agli associati – «Oggetto: rettifica sede assemblea di gruppo e richiesta dati anagrafici» – che proponeva una informativa che poteva essere sottoscritta online – tramite modulo doodle – si cita testualmente, dal genitore 1 o dal genitore 2. Dunque non ci sembrano essere dubbi su questa svolta, decisamente contro la ragione ed il buonsenso.

Se infatti è risaputo che tale dicitura, genitore 1 e genitore 2 in luogo di padre e madre, costituisce una tendenza preoccupante e dilagante con la quale si vuole eclissare anche nominalmente la famiglia, appare però spiazzante che ad essa si accodino anche realtà che si dichiarano cattoliche.

Tanto più che alcuni passaggi del magistero di Papa Francesco sono stati chiari, in questi anni di pontificato, come quelli della condanna dell’ideologia gender e delle sottolineature delle insidie contro la famiglia. Valgano, tra le tante che si potrebbero citare, le parole del Pontefice durante il discorso al Corpo Diplomatico, pronunciato nella Sala Clementina nel gennaio 2016.

In quella occasione il Papa disse che oggi la famiglia è «minacciata dai crescenti tentativi da parte di alcuni per ridefinire la stessa istituzione del matrimonio mediante il relativismo, la cultura dell’effimero, una mancanza di apertura alla vita». Ora usare l’espressione genitore 1 e genitore 2 al posto di padre e di madre non e’ semplicemente «ridefinire la stessa istituzione del matrimonio»?

Ora basta! I tentativi di stravolgere l’ordine normale delle cose e il concetto stesso del creato devono finire!!!

 

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Toni Brandi
Presidente di Pro Vita e Famiglia Onlus

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