Gentile direttore Franceschi,
allego quanto oggi pubblicato sul quotidiano “Il T“, anche per consentire la visione ai lettori di Opinione.
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Alessia Ambrosi,
deputata di Fratelli d’Italia
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Trento, per Fratelli d’Italia una sfida epocale da affrontare con generosità e coraggio. Fratelli d’Italia è il primo partito italiano, con lusinghieri risultati ottenuti nella nostra provincia sia alle elezioni politiche sia – proprio recentemente – alle elezioni Europee, dove abbiamo infranto tutti i record.
Adesso siamo e saremo chiamati a una prova importante e decisiva in una Provincia autonoma: ottenere buoni risultati anche nelle tornate amministrative del 2025, che ci vedranno impegnati in tante realtà di primo piano, prima tra tutte – per dimensioni e forte valore simbolico – la città di Trento, il nostro capoluogo, da anni roccaforte della sinistra.
Di fronte a una prospettiva così impegnativa, delicata e stimolante, Fratelli d’Italia come primo partito ha e a mio avviso dovrà rivendicare di avere tutte le carte in regola – d’intesa con gli alleati – per assumere in primo piano la leadership di questa delicatissima e assai simbolica sfida, strappare il capoluogo alla sinistra e alla cattiva amministrazione del sindaco uscente Ianeselli.
Una sfida difficile, certo, ma la storia del nostro partito, della nostra leader, di tutta la nostra comunità è anzitutto una storia e una testimonianza di coraggio. Lo stesso coraggio dimostrato nella sfida per le Europee, dove di fronte a una prova assai impegnativa, e dopo anni di tensioni interne, non ci si è tirati indietro contribuendo in maniera significativa – e per certi versi sorprendente – al risultato globale.
Dopo i trionfi di Politiche ed Europee, adesso con tutta evidenza il vero banco di prova della forza politica territoriale di Fratelli d’Italia sarà nelle tornate amministrative, proprio laddove non si è purtroppo brillato nel recente passato. E proprio Trento dovrà – necessariamente – segnare una svolta, dovrà far sprigionare attorno al nostro partito il massimo dei consensi, trasformandoli – sul territorio – da potenziali e reali.
Con tutta evidenza, ciò sarà possibile soltanto attraverso una scelta di candidatura di primario livello, scelta che – non è un mistero – a mio avviso ricadrebbe a perfezione sulla nostra VicePresidente Gerosa. Credo sarebbe bellissimo candidarla, per sognare in grande: una donna in gamba e preparata, di Trento città, che potrebbe così finalmente valorizzare tutta la sua popolarità, empatia e capacità messe in campo come Vicepresidente della Provincia. Per Fratelli d’Italia si tratterebbe senza dubbio una candidatura molto forte, probabilmente l’unica in grado di compattare rapidamente l’intera coalizione a compattarsi su un nostro nome e così impensierire seriamente Ianeselli, il quale – infatti – riferiscono sia già assai preoccupato dall’eventualità di sfida con una donna come Francesca.
Naturalmente il confronto sul tema è ancora embrionale, sono certa che ci saranno ovviamente modi e circostanze per potersi al riguardo confrontare nel partito e con gli alleati, e qualora si individuassero profili politici più autorevoli e competitivi – che allo stato non vedo – disponibilissima a parlarne, e il mio supporto in campagna elettorale come sempre non mancherà.
Ma una cosa deve essere chiara a tutte e a tutti noi: Trento per la coalizione e in primo luogo per Fratelli d’Italia non solo sarà una sfida campale, ma dovrà assolutamente essere una sfida per vincere. Avremo la forza di vincere solo se saremo all’altezza delle nostre ambizioni, del nostro coraggio e della nostra enorme forza politica.
Trionfare alle amministrative del 2025 dovrà essere il primo comandamento del primo partito trentino.
Potremo farcela solo se non saremo rinunciatari: con la generosità e la passione che la nostra gente – giustamente – ci chiede e si aspetta da noi.