Gentile direttore Franceschi,
autorevoli esponenti del centro-sinistra hanno giustamente criticato l’esclusione dalla “Commissione dei Dodici” di Gianfranco Postal, unanimemente riconosciuto come uno dei massimi esperti sulle tematiche riguardanti l’Autonomia. È l’ennesima scelta miope assunta dal Governo di Roma, con l’evidente avallo dalla Giunta della Provincia autonoma di Trento, che ci amministra.
Per questo ho proposto e proporrò alla coalizione -una volta che sarà individuato il candidato Presidente- di chiedere al dottor Postal la disponibilità a ricoprire la carica di “Assessore tecnico” agli Affari istituzionali della Pat. Non limitandoci così alla lamentazione, ma rispondendo con un fatto concreto.
L’assessorato “tecnico” -infatti -è stato istituito per potersi avvalere di competenze particolari, anche al di fuori degli esponenti politici. E questo mi pare proprio il caso.
Daremmo così un forte segnale sul tema di come vogliamo difendere la nostra Autonomia e di quale evoluzione vogliamo imprimere ad essa.
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Mario Raffaelli
Azione – Trentino