Difficoltà politiche, tecniche ed amministrative nel comune di Terragnolo e in altri comuni trentini. Come è noto il Comune di Terragnolo ha avuto nel recente passato il Commissario Straordinario, per la mancanza di presentazione delle liste e dei candidati sindaci nelle precedenti elezioni amministrative.
Nell’autunno scorso si sono presentati quattro candidati Sindaci ed è stato eletto, a larga maggioranza, il Sindaco Massimo Zenatti.
A 7 mesi dell’elezione, intendo denunciare la pressoché totale inattività del Sindaco e della Giunta, in riferimento al proprio programma elettorale con cui si è presentato ai cittadini di Terragnolo. Difatti il Sindaco e la Giunta si sono limitati all’ ordinaria amministrazione.
Una delle cause di questa situazione è stata determinata dall’attuale mancanza del Segretario Comunale, dovuta alla quiescenza del precedente e alla mancata sostituzione e dalla cronica mancanza di personale rispetto alla pianta organica.
Da notizie assunte per via breve, risulterebbe che a livello provinciale sia stato indetto un corso di formazione, per assumere nuovi segretari comunali da inserire negli organici del Comune di Terragnolo e delle altre decine di comuni trentini con lo stesso problema (sembrerebbe una sessantina di comuni). Recentemente sono stati formati dal Consorzio dei Comuni 94 persone che dovranno sostenere un esame finale come previsto dalla legge regionale approvata. La Provincia Autonoma di Trento non ha ancora provveduto a nominare la Commissione di esame e non si conoscono i tempi di tale procedura. I comuni non possono più attendere…
L’attuale situazione ha rappresentato, a mio parere, un’intollerabile battuta di arresto a molte iniziative che potevano essere intraprese dalla maggioranza e dalla minoranza, per l’interesse generale e primario della Comunità di Terragnolo.
A puro titolo di esempio, non si è proceduto alla delibera per la formazione della Commissione Speciale Valdastico approvata, in una mozione presentata dalla minoranza, all’unanimità dal Consiglio Comunale e delle altre commissioni, previste dallo Statuto.
Tale fatto risulta molto grave, dato l’evolversi a livello provinciale della questione Valdastico Nord A 31 e l’approvazione della Variante del PUP. Il territorio maggiormente interessato da questa devastante opera, rimane inerte e non può e vuol far sentire la propria voce.
Ma esistono ritardi ingiustificati per lo svolgimento di alcune importanti attività che riguardano il territorio e i settori economici e sociali.
Inoltre il Sindaco e la Giunta, in risposta ad una specifica interrogazione, hanno dichiarato la non volontà a realizzare l’ampliamento della rete fognaria nella frazione Perini.
Il sottoscritto in qualità di consigliere e con compiti di controllo dell’operato della maggioranza, intende denunciare tale stato di fatto e nel contempo avviare tutte le iniziative possibili per appurare le responsabilità politiche, tecniche ed amministrative da parte di chi non ha operato per dotare i comuni trentini di segretari comunali e organico e richiedere agli assessori provinciali competenti informazioni sulle attività in atto e le tempistiche per la risoluzione del problema.
Nel contempo si richiede al Sindaco e alla Giunta di Terragnolo di convocare la conferenza dei Capigruppo e il Consiglio Comunale, per l’approvazione delle delibere necessarie all’attuazione del programma elettorale presentato all’inizio legislatura.
*
Cons. Viglietti Ezio Paolo – Gruppo Misto Consiglio Comunale Terragnolo
