Gentile direttore Franceschi,
mi riferisco a quanto riportato dalla stampa sull’incontro Valditara – Bisesti.
Formare cittadini Liberi”. Bello lavorare sugli strumenti di insegnamento, ma due parole su quali siano invece gli strumenti di apprendimento e su come e cosa la scuola dell’obbligo debba offrire in termini di contenuti allo studente non sembra essere oggi al centro dell’attenzione di quella “compagnia di giro”che si è esibita ieri a Trento. Insisteremo.
Questa sul Festival in generale … Per tutti il Festival dell’Economia di Trento, da quando se lo inventarono con Laterza e Dellai ad oggi, è più che altro una passerella per la politica. Quella che era, quella che c’è e quella che forse ci sarà.
I contenuti non sono mai stati importanti, e le previsioni, di regola, sempre e solo su ciò che era già stato. Così per rifugiarsi nell’ovvietà del senno di poi e ogni tanto uno sprazzo o un’intuizione.
Almeno sui rischi che derivano dall’assenza di coraggio, quella che del Festival dell’Economia di Trento è da sempre la cifra distintiva.
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Roberto Dal Rì
Commissario straordinario Udc Trentino Alto Adige
#ilcentrodeltrentino