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LETTERE AL DIRETTORE

“COMPAGNIA DI LIZZANA “PAOLO MANFRINI” * ANNIVERSARIO SCOMPARSA: « LA COMPAGNIA ORA PORTA IL TUO NOME, SONO PASSATI ANNI DIFFICILI E ANCHE SE SMARRITI SIAMO ANDATI AVANTI »

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18.09 - venerdì 8 luglio 2022

Anniversario – 10 luglio 2018 – 10 luglio 2022. La compagnia ora porta il tuo nome Compagnia di Lizzana “Paolo Manfrini”.

 

Ciao Paolo,

Sono passati quattro anni. Anni difficili per tutti noi. Appena te ne sei andato nonostante fossimo smarriti e pieni di dubbi siamo andati avanti, abbiamo preparato un nuovo spettacolo e poi, dopo la pandemia, ancora un altro.

Ma la cosa di cui siamo più orgogliosi è successa quest’anno: per festeggiare il 50° della Compagnia abbiamo raccolto in un bellissimo libro tutti gli spettacoli realizzati dal 1972 al 2022. E’ stato come riavvolgere un nastro e rivedere tutto, abbiamo pianto, riso e ci siamo molto emozionati cercando di mettere in fila i tanti ricordi di questa bella storia.

Ci ha pensato Mario Cossali a scrivere un’introduzione che ti sarebbe piaciuta molto e che finisce così: “Alla fine, bisogna dirlo, la storia della Compagnia di Lizzana è la storia di una preziosa impresa culturale, di un’avventura creativa che è stata palestra di formazione e di trasformazione per un vasto gruppo di donne e di uomini. Una storia che ha influenzato in senso radicale la vicenda del teatro popolare trentino, un vero e proprio terminus a quo per il suo futuro.”
Il libro lo abbiamo presentato in due serate memorabili ed è stata un’occasione per poter rivedere tante persone care. C’erano tutti. Attori, musicisti, scenografi, amici.

Tutti lì per ricordare la nostra storia ma anche per ricordare te e tutto il tuo teatro. Gianfranco Grisi ha suonato La ballata di Mackie Messer di Weill e Sandro ha recitato Del povero Bertolt Brecht, Cristina ha cantato La ballata di Maria Sanders e Gianna La prima occhiata al mattino. Poi abbiamo recitato un pezzetto del tuo cavallo di battaglia Le Barufe in famegia, Pino Angeli e Gianni Caracristi ci hanno accompagnato nel ricordo di Giovanni Coslop e le sue poesie, abbiamo messo insieme anche un breve ricordo di E per questo resisto e dietro le quinte, quando Francesca ha recitato l’ultima poesia scritta da un bambino nel campo di sterminio di Terezin, eravamo tutti in lacrime.

Poi i “ragazzi” (molto cresciuti) hanno cantato la canzone Madama la Marchesa di Oh Capitan!… Quante risate… e poi Tingeltangel con la sua sgangherata orchestrina e il ritorno sulle scene di Floria nella parte della bella Mizzie assieme a Valentina.
Abbiamo chiuso con due Musical I love shopping e Sorelle. Dio vede e provvede! e nella canzone finale eravamo tutti e trenta sul palco a cantare “Sarà un successo che non si fermerà mai…”. Che gioia!

Abbiamo brindato a te e a tutto quello che ci hai insegnato.

E la cosa più importante è successa nella seconda serata quando abbiamo dichiarato la volontà di affrontare anche i prossimi 50 anni assieme a te, portando il tuo nome. Sappiamo che dovremo impegnarci ancora di più, ma da quest’anno siamo La Compagnia di Lizzana “Paolo Manfrini”.

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