Caro Direttore, nei giorni scorsi, tra le 200 e le 300 persone si sono ritrovate al Palafiemme di Cavalese per parlare di ospedale. Incontro svoltosi perché fortemente voluto e partecipato dalla comunità, dal suo sindaco Sergio Finato e dalla Commissione sanità.
Non è certo il clima natalizio ad indurre, qui, a ringraziamenti o riconoscimenti. Ma è solamente la coincidenza temporale tra Festività e retroscena sul caso dell’Ospedale di Cavalese che mi obbliga appunto a riconoscenza e ringraziamenti.
Un grazie a tutti coloro, dalla schiena dritta e dai principi sani, che come dice il termine, “principiano” cioè iniziano una persona civile e corretta. A questa gente che sulla squallida vicenda di Cavalese sa dire no a ricatti e giochetti, sotterfugi e maneggi, e non vedendoci chiaro afferma semplicemente la libertà di dire di no a denaro ed intrallazzi, dico grazie, dico complimenti, siete l’orgoglio della nostra Terra, della nostra Autonomia.
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Claudio Cia – Trento