Gentile direttore Franceschi,
desidero approfondire il tema: Diga sul Vanoi.
Difesa del Vanoi: Un Passo Avanti nella Tutela del Territorio. L’iniziativa progettuale denominata “Serbatoio del Vanoi“. Realizzazione di un invaso sul torrente Vanoi e Tutela dell’irrigazione nel Comprensorio di Bonifica Brenta” ha sollevato un ampio dibattito tra le istituzioni pubbliche e la comunità locale. In qualità di Consigliera Regionale e Provinciale, ex vicesindaco nonché abitante del Primiero e sostenitrice dei Comuni e della Comunità di Valle, esprimo con fermezza la mia posizione a favore della difesa del territorio e delle sue risorse.
Questo dibattito ha evidenziato l’importanza di unità, collaborazione e dialogo tra la Provincia Autonoma di Trento e i Comuni del Primiero, perché solo attraverso una visione condivisa è possibile perseguire obiettivi comuni nel rispetto del nostro territorio e delle sue comunità. L’Associazione “Vanoi Futura”, la cui costituzione formale è prevista per il 28 febbraio 2025, ne è un esempio concreto. Come riferitomi dal Sindaco di Canal San Bovo Bortolo Rattin questo traguardo è il risultato di un percorso che ha richiesto tempo, lavoro e un forte coinvolgimento della comunità, che ha risposto positivamente alla proposta nata dall’esperienza del Coliving nel Vanoi.
Il Coliving non è stato solo un esperimento di nuove forme di abitare la montagna, ma ha posto le basi per una progettualità più strutturata. L’Associazione “Vanoi Futura” si pone come un punto di riferimento stabile per lo sviluppo locale, con l’obiettivo di evolversi in futuro in una cooperativa di comunità dedicata all’abitare. Ha ringraziato inoltre per il supporto ricevuto dai Servizi della Provincia Autonoma di Trento e dalla Comunità di Primiero, fondamentale per costruire questo percorso; confidando che tale sostegno possa continuare anche nelle fasi future, nella convinzione che investire in modelli innovativi di abitare condiviso sia una delle strategie più efficaci per garantire lo sviluppo delle comunità montane.
In questo contesto, la contrarietà alla realizzazione della diga del Vanoi si inserisce in un quadro più ampio di difesa dell’ambiente e delle risorse locali. La Comunità di Primiero, con la nota inviata alla Corte dei Conti richiedente la verifica di legittimità, dimostra chiaramente la comunanza d’intenti tra la Provincia Autonoma di Trento e i Comuni locali nel contrastare un progetto che non rispetta le normative vigenti né gli strumenti di pianificazione territoriale. Già con la nota del 1° agosto 2024, tutti i Comuni del Primiero e la Comunità di Valle hanno diffidato il Consorzio di Bonifica Brenta dal proseguire con la progettazione dell’opera, ribadendo la contrarietà a qualsiasi intervento non concordato con le istituzioni competenti.
Nel corso del 2024, numerosi confronti tra le istituzioni coinvolte hanno confermato la contrarietà alla realizzazione dell’opera, sia da parte della Provincia Autonoma di Trento che della Provincia di Belluno. Tuttavia, la recente decisione del Consorzio di Bonifica Brenta di procedere ugualmente con la progettazione della diga rappresenta un atto illegittimo e irrispettoso nei confronti della comunità e delle istituzioni locali.
La costruzione dell’invaso è prevista interamente su territorio trentino, e per questo motivo non è accettabile che si proceda senza un’intesa preventiva con la Provincia Autonoma di Trento sull’utilizzo del bene pubblico “acqua”. Proseguire con tale progetto nonostante la certezza che non si arriverà mai ad un’intesa e senza un reale coinvolgimento della comunità locale, non solo compromette i rapporti tra enti pubblici, ma rappresenta anche una violazione del principio di rispetto democratico nei confronti dei cittadini.
A questo punto, è evidente che qualsiasi ulteriore spesa pubblica destinata alla progettazione esecutiva della diga non sia più giustificata. È quindi doveroso che tutti gli attori interessati convergano su questa posizione e che la Corte dei conti valuti per quanto di propria competenza. Mi fa piacere constatare che già nell’estate scorsa i Consigli Comunali del Primiero hanno espresso
chiaramente la loro contrarietà alla diga. In quella occasione, ho stimolato i sindaci a portare il tema all’attenzione dei Consigli Comunali per garantire una discussione approfondita e per promuovere una sinergia che metta al primo posto il benessere della nostra comunità di valle.
L’impegno e la determinazione dimostrati fino a oggi, anche dal Comitato per la difesa del Torrente Vanoi, rappresentano un fronte unito contro progettualità invasive e lesive della nostra autonomia territoriale. È necessario continuare a rivendicare a gran voce le nostre istanze per tutelare l’incolumità e la bellezza del nostro territorio selvaggio, incontaminato e ricco di potenziale. Solo lavorando insieme, con una visione chiara e condivisa, possiamo garantire un futuro sostenibile e rispettoso delle risorse naturali del Primiero.
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Cons.ra Antonella Brunet
Gruppo Consiliare Noi Trentino per Fugatti Presidente