Noi Autonomisti Popolari (fiocco di neve), in coerenza con quanto già ampiamente detto tempo fa, abbiamo aderito all’invito del PATT senza indugio: sapere chi avrebbe partecipata e sapere con chi saremmo stati seduti al tavolo non ha avuto alcun rilievo nella scelta in quanto la priorità era e rimane la riunificazione delle forze autonomiste.
L’incontro ha avuto ad oggetto il confronto sul metodo e sulle tematiche che si possano riflettere positivamente sul territorio e che noi riconosciamo in un progetto territoriale autenticamente unitario e autonomista senza rivendicazioni di primogeniture.
L’aspettativa di AP è quella di ragionare sia con il Patt che con altre forze popolari e civiche per verificare volontà, strategie, obiettivi, progetti e programmi e per elaborare tutti insieme una strategia e un programma perché in Trentino si possa tornare davvero a respirare aria autonomista. Presupposto essenziale, quindi, è cercare di coinvolgere ogni realtà autonomista proprio per il bene del nostro territorio e su questo punto abbiamo trovato l’assenso di ogni commensale presente al tavolo.
Noi Autonomisti Popolari (fiocco di neve) riteniamo sia assolutamente necessario riappropriarci di quella che è la nostra storia sia quella millenaria che quella più recente che discende dall’Asar: per l’appunto movimento popolare, socialista e liberale che si è battuto per l’autonomia e l’autogoverno della Regione Trentino Alto-Adige. Questa ad ogni modo rimane la nostra priorità. Questo è il percorso che cercheremo di fare perché non è più ammissibile porsi in una posizione di vassallaggio e l’orgoglio del programma ambizioso per il nostro Trentino attribuirà agli autonomisti il giusto ruolo.
Ciò che l’altra sera è emerso nell’incontro è stato proprio il coraggio e l’orgoglio di presentarsi ai trentini con tematiche, da sviluppare, esclusivamente nell’interesse del Territorio indipendentemente dalla circostanza che poi il sistema bipolare porterà a darsi una collocazione ben precisa.
Ci siamo presentati all’incontro, forti dell’esperienza e degli errori del passato, convinti che confrontarsi e ragionare insieme su alcune tematiche autonomiste e di attenzione al territorio sia la strada giusta.
Rientra nella coerenza di AP che lo caratterizza non sottrarsi agli incontri e cercare il confronto nell’elaborazione e nella realizzazione di quanto possa essere necessario ed opportuno per migliorare il nostro territorio.
Queste le considerazioni del primo incontro nel quale è stato analizzato e concordato il modus operandi e procedendi nella più ampia discrezionalità delle parti. Con queste premesse e su questi temi noi autonomisti popolari, ci siamo e ci stiamo, orgogliosi di appartenere a quella tradizione.
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Avvocato Barbara Balsamo
Segretario politico “Autonomisti popolari” – Trento