L’associazione Vaccinare Informati, che rappresentiamo come direttivo, opera in Trentino dal gennaio 2006 ed ha come obiettivo la libertà di scelta vaccinale, informazione e supporto per i danneggiati da vaccino. Da sempre abbiamo ritenuto fondamentale il rapporto con le istituzioni, con un dialogo che non è mai venuto a mancare nemmeno nei momenti più difficili.
Purtroppo, nei confronti dell’Associazione, in questo momento dobbiamo constatare e comunicare che da parte dell’Assessore alla Salute, Stefania Segnana e del Dirigente generale del Dipartimento Salute e Politiche Sociali dottor Giancarlo Riuscitti, c’è chiusura totale.
In un precedente incontro che risale a circa 3 anni fa, pur informalmente, Assessore e Dirigente avevano preso dei precisi impegni rispetto all’applicazione della legge 119 del 2017. Per ricordare, è il provvedimento con il quale si sono porta5 da 4 a 10 i vaccini obbligatori per la fascia 0-16 anni, inasprendo le sanzioni pecuniarie per gli inadempienti ed escludendo gli stessi dalla frequenza di nidi e materne.
Nulla di quanto da loro prospettato si è verificato, abbiamo invece preso aLo di una situazione inaccettabile, dove le sanzioni, in quanto a numero e impor5, vengono comminate apparentemente senza una logica comprensibile.
A nome di centinaia di famiglie, da almeno due anni s5amo chiedendo un incontro per avere delle spiegazioni e dei chiarimenti in merito, ma non ci è ancora stato concesso. A dire il vero, da parte loro non ci è stata recapitata neppure la gentile risposta delle canoniche buone maniere epistolari.
Riteniamo di poter affermare che il negare il dialogo ai propri ciLadini vada nella direzione opposta ai doveri e ai principi delle istituzioni. Siamo altresì fermamente convinti che un chiarimento rispetto alle incongruenze rilevate nell’applicazione della 119 sia dovuto, e il negarsi al confronto ad oltranza, secondo il nostro parere, oltre a rappresentare un’omissione dei doveri istituzionali, risulta anche essere un atteggiamento poco onorevole.
*
Associazione “Vaccinare Informati”
Il Direttivo