15.11 - sabato 4 giugno 2022
L’associazione Alterfestival porta a Rovereto due intellettuali di altissimo rilievo e autorevolezza nel campo della comunicazione e del diritto come Michelangelo Tagliaferri e Ugo Mattei per approfondire il tema “Informazione, propaganda e censura in tempo di covid e di guerra” offrendo prospettive nuove e poco battute.
Il Sindaco di Rovereto nega il patrocinio (non oneroso) del Comune limitandosi a comunicare agli organizzatori che “non si ritiene di concederlo”. Sentenza lapidaria che, nella sua scarna essenzialità, manifesta più il sapore della prepotenza del potere che non dà ragioni del proprio operato che non quello del servizio alla comunità.
Atteggiamento davvero paradossale se pensiamo che fu proprio il sindaco Valduga a concederlo ad Alterfestival nel corso della sua ultima edizione. E in tale contesto spese parole di grande apprezzamento. Quindi perché negarlo oggi? Cosa è cambiato? Stessa associazione, stesse modalità, addirittura gli stessi ospiti (Tagliaferri). L’unico cambiamento certo è che alcuni organizzatori un tempo erano politicamente vicini al Sindaco, ora non più. Ma è davvero questo il metro che deve orientare un sindaco nel concedere il patrocinio?
Il Patrocinio non è proprietà del primo cittadino, che ha il dovere di rappresentare tutti, ma appartiene alla città e deve essere concesso nel rispetto di alcuni indiscutibili principi (come il riconoscimento dei valori costituzionali e il divieto di utilizzo per finalità commerciali). E quando questi sono soddisfatti un sindaco deve concederlo, altrimenti non rimane che il criterio delle simpatie personali o della prossimità politica. Via che umilia e calpesta le istituzioni prima ancora che gli organizzatori che si vorrebbero mettere in difficoltà.
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Andrea Zambelli
Consigliere Comunale di Rovereto
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LETTERE AL DIRETTORE
