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LETTERE AL DIRETTORE

AMICI DELLA TERRA ALTO GARDA E LEDRO (TN) * AREA EX CATTOI: BARBAGLI, « INVITIAMO IL COMUNE A SBRIGARSI, PER UNA NUOVA PIANIFICAZIONE URBANISTICA »

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11.19 - venerdì 15 aprile 2022

Area ex Cattoi. In margine all’incontro tra la sindaca Santi e il Comitato SAL, che chiedeva con 3000 firme una area ex Cattoi interamente verde e da espropriare, spiace dover confutare, per l’ennesima volta, le argomentazioni addotte per, sostanzialmente, rifiutare tale richiesta.

“Adesso dobbiamo fare i conti con una pianificazione che a nostro avviso è ancora in qualche modo valida e che riconosce agli imprenditori qualche forma di diritto acquisito”, sostiene Santi.

Peccato che la pianificazione in oggetto sia ampiamente scaduta, che tale area ora come ora è urbanisticamente “bianca”, cioè in attesa di una destinazione urbanistica da parte del Comune, tramite un nuovo Piano Attuativo. In altre parole, come anche da parere dell’Ufficio legale dello stesso Comune, o anche, più recentemente, secondo le motivazioni della sentenza del Tribunale di Rovereto che ha assolto dalle accuse ricevute l’ex sindaco Mosaner, non vi è alcun diritto acquisito.

“Se costasse 6 milioni la esproprierei domani mattina, ma adesso i valori non sono favorevoli e si rischia un’azione giudiziaria per danno erariale”, continua Santi, alla quale ricordiamo che il valore di un’area è determinata da molteplici fattori, quali p. es. l’ubicazione della stessa, le condizioni in cui si trova, le quotazioni dei terreni vicini, ma soprattutto dalla destinazione urbanistica, che al momento non c’è. In conclusione, prima bisogna che il Comune decida cosa farne, e poi si potrà parlare di valore per un ipotetico esproprio.

In quanto al supposto danno erariale, si ricorda che, sec. l’art. art. 1223 c.c., può essere definito come un «indebito esborso di denaro pubblico, in quanto ad esso non corrisponde nessuna utilità acquisita”: appare evidente l’utilità dell’acquisizione di un parco pubblico.

Infine, in quanto a possibili grane giudiziarie, invitiamo il Comune a sbrigarsi per una nuova pianificazione urbanistica, visto che il Piano Attuativo è scaduto il 24 marzo 2017, sono passati 5 anni e qualcuno potrebbe pensare ad una denuncia per “omissione di atti ufficio”.

 

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Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro

Paolo Barbagli

Presidente

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