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ZENI (PD) – INTERROGAZIONE * TRAFFICO PERGINE VALSUGANA (TN): « LA PAT COME INTENDE ATTIVARSI PER AFFRONTARE I PROBLEMI DI DISAGIO CREATO DALLE LUNGHE ATTESE AI PASSAGGI A LIVELLO? »

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09.03 - mercoledì 17 giugno 2020

La situazione del traffico cittadino nel comune di Pergine Valsugana è ormai quasi al collasso anche a causa dei cinque passaggi a livello ferroviari e del transito giornaliero di ben cinquantuno treni nelle due direzioni. I tempi di attesa per il transito di automezzi, cicli e pedoni sono talmente lunghi da generare code ed imbuti che si riverberano sul traffico urbano e sui livelli di inquinamento dell’intera zona, posto che ciò avviene in aree densamente abitate.

A tale proposito, il Consigliere provinciale del partito Democratico, Luca Zeni, ha depositato oggi un’apposita interrogazione in Consiglio provinciale per sapere come la Giunta provinciale intenda affrontare i crescenti disagi di tutta la popolazione di Pergine Vals. Creati dalle lunghe attese ai passaggi a livello e se la stessa non ritenga opportuno programmare, fra i tanti lavori pubblici annunciati, anche l’interramento della ferrovia o la creazione almeno di alcuni sottopassi stradali per ovviare a questo problema.

 

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Interrogazione n.
PROBLEMI DI TRAFFICO A PERGINE VALSUGANA
Nei giorni lavorativi, quelli con maggior traffico automobilistico, lungo la ferrovia della Valsugana, nel tratto di Pergine Vals, passano complessivamente, nelle due direzioni, 51 treni al giorno. Un numero considerevole di passaggi, che potrebbe anche incrementare nella trasformazione della ferrovia locale in metropolitana di superficie.

Sempre nel territorio perginese sono presenti 5 passaggi a livello, che ovviamente interrompono il passaggio dei veicoli ad ogni transito dei treni. Alcuni di questi passaggi a livello sono proprio nel centro della cittadina, in zoine densamente abitate e finiscono col creare delle specie di imbuti di comunicazione tra diverse parti di Pergine.

I tempi di chiusura dei vari passaggi a livello, già piuttosto lunghi, ultimamente pare si siano ulteriormente allungati, raggiungendo in alcuni casi gli 8/10 minuti. Queste frequenti, lunghe interruzioni del traffico, soprattutto nelle ore di punta, creano notevoli disagi sia agli automobilisti costretti in coda, sia ai pedoni e ai ciclisti costretti, per muoversi, a fare lo slalom fra le macchine, sia ai cittadini che subiscono l’inquinamento causato dallo stazionamento dei veicoli accesi.

La soluzione ideale di questi nodi del traffico sarebbe nella realizzazione di sottopassi o nell’interramento della ferrovia, almeno nei tratti di maggior traffico. Soluzione che, aspetti finanziari a parte, richiederebbe comunque tempi lunghi, tra progettazione e realizzazione delle opere.

Per mitigare il problema una soluzione più economica e veloce consisterebbe nel ridurre i tempi di chiusura al passaggio del treno dei vari passaggi a livello.

Pur consapevole che vi sono disposizioni di sicurezza ferroviaria che esulano la competenza della Provincia, ma nella convinzione che il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati possa portare ad un miglioramento della situazione, come già avvenuto in passato, si chiede di interrogare la Giunta provinciale per sapere:

– se e come la stessa intenda attivarsi per affrontare i problemi di disagio, traffico e inquinamento creato dalle lunghe attese ai passaggi a livello, in particolare sollecitando ad una riduzione dei tempi di attesa;

– se non si ritenga opportuno e importante programmare, tra i tanti lavori pubblici annunciati, anche l’interramento della ferrovia nel tratto di attraversamento dell’abitato perginese;

– se, in alternativa, si intenda programmare e con quali tempi, alcuni sottopassi nelle principali vie di accesso e attraversamento del comune di Pergine.

A norma di Regolamento si richiede risposta scritta.

Distinti saluti.

 

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avv. Luca Zeni

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