Se le voci sulle dimissioni di Reiner Masera per presunte incompatibilità fossero vere, Mediocredito risulterebbero di fatto la partita peggio giocata dell’era Fugatti.
Quella che secondo la maggioranza doveva essere una perfetta strategia per costruire la Banca del Nordest in salsa leghista si è rivelata pessima, sgretolandosi passo dopo passo.
Mettere all’angolo Cassa Centrale Banca, prima, lasciare il controllo in mano all’Alto Adige, poi, farsi promettere le quote da Bolzano, per poi restare con un pugno di mosche in mano.
Ora il secondo round passa dalla presidenza affidata a un uomo di sicura esperienza ma che pare essere incompatibile al ruolo.
La volontà di controllare i vertici economici e societari del Trentino da parte della Giunta Fugatti si sta scontrando con l’incapacità di farlo.
Esprimiamo preoccupazione di fronte a questo dilettantismo che va a discapito di un sistema che via via rischia di essere smantellato. L’ennesimo smacco per l’autonomia.
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Paolo Zanella
Consigliere provinciale FUTURA