News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

UNITRENTO * “PIONIERE“: « LA MOSTRA DEDICATA ALLE VITE STRAORDINARIE DI SEDICI DONNE, CHE HANNO SEGNATO TAPPE DECISIVE DELLO SVILUPPO SCIENTIFICO »

Scritto da
16.36 - martedì 8 marzo 2022

Donne che hanno lavorato dietro le quinte per lo sviluppo della medicina. Scienziate, mediche, fisiche, matematiche, ingegnere e biologhe, ma anche persone comuni che hanno lasciato qualcosa di tangibile e aiutato il progresso scientifico con le loro intuizioni, la dedizione e la passione con cui hanno svolto il loro lavoro o hanno vissuto. È un viaggio nel tempo e nella storia della medicina e della scienza quello proposto dal Centro interdipartimentale di scienze mediche (Cismed) dell’Università di Trento per la prima attività pubblica dalla sua istituzione.

Nella sede di Palazzo Consolati, in via S. Maria Maddalena 1 viene inaugurata oggi la mostra “Pioniere. Vite e intuizioni fra medicina e tecnologia” dedicata alle vite straordinarie di 16 donne che hanno segnato tappe decisive dello sviluppo scientifico. Hanno fatto della scienza la loro ragione di vita, il loro lavoro e la loro passione, molto spesso incontrando difficoltà e pregiudizi da parte della società.

«Siamo partite da una lista che comprendeva il doppio dei nomi» spiega Simona Casarosa, curatrice della mostra e professoressa del Cismed. «Abbiamo voluto fare una scelta perché di storie da raccontare ce n’erano tante. E questo nonostante il pregiudizio che le donne siano poche nella scienza. Non si tratta dei soliti nomi noti del passato o delle professioniste che sono riuscite a conquistare un importante riconoscimento come il premio Nobel, che pure abbiamo voluto includere.

Ci sono tante donne, alcune di queste anche giovani, tuttora attive e riconosciute nel loro lavoro, che stanno dando un contributo fondamentale allo sviluppo della medicina e della tecnologia dei prossimi anni».

Pioniere della medicina che con intelligenza, creatività, perseveranza e passione, hanno contribuito all’avanzamento della tecnologia in ambito medico e della conoscenza scientifica. Modelli positivi che possono ispirare ragazzi e soprattutto ragazze a scegliere carriere scientifiche e a impegnarsi per la scienza a beneficio della collettività. Con questa mostra il Cismed vuole iniziare a farsi conoscere sul territorio e aprire le proprie porte alla cittadinanza. In occasione della Giornata internazionale della donna il centro ha coinvolto studenti e studentesse nella raccolta e nel racconto di queste storie di donne eccezionali, dall’antichità fino al giorno d’oggi.

All’inaugurazione di oggi pomeriggio interverranno il rettore Flavio Deflorian, il direttore del Cismed, Olivier Jousson, la prorettice Barbara Poggio, l’ideatrice e curatrice della mostra, Simona Casarosa, professoressa del CISMed, insieme ai delegati e alle delegate per le politiche di equità e diversità dei vari dipartimenti di ateneo. Saranno presenti anche i rappresentanti delle autorità locali. La mostra rimarrà permanente a Palazzo Consolati e sarà visitabile gratuitamente negli orari di apertura dell’edificio.

Un approfondimento sulla mostra è disponibile su UniTrentoMAG, il magazine di Ateneo, all’indirizzo:

 

*

Foto: Federico Nardelli

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.