Uiltrasporti rigetta in toto le elemosine aziendali. In data 3 agosto 2020 si tenuto l’incontro con l’azienda Trentino Trasporti per discutere di un possibile accordo tra le parti, per dare il giusto riconoscimento, a chi opera nel settore. Sia per il rischio legato alla pandemia sia per il contratto di secondo livello, scaduto da 20 anni.
In quella sede la Uiltrasporti era alquanto contrariata dalle sparate aziendali su indicazione della Pat.
Per non essere bastian contrari abbiamo accettato di vedere l’accordo proposto dall’ azienda. Dopo una attenta analisi al documento, vista la proposta poco riconoscente nel valorizzare il lavoro di tutti i lavoratori di Trentino Trasporti, abbiamo deciso di dire picche all’ azienda. Il tutto non è rispettoso nemmeno da proporre ai lavoratori per noi di Uiltrasporti.
Alla fine la Provincia fa sparire i 2,4 milioni legati al rinnovo contrattuale, ripaga con circa 300 mila euro 1.300 dipendente vincolandoli fino al 31.12.2021, pertanto noi come Uiltrasporti diciamo no per la dignità dei lavoratori e se gli altri sindacati lo vogliono accettare,c he lo vadano a spiegare ai lavoratori nelle assemblee.
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Nicola Petrolli
Segretario Provinciale UILTRASPORTI del Trentino