Abbiamo letto la delibera che dal 5 agosto da la possibilità di fare il biglietto a bordo sui mezzi pubblici. Bolzano è l’unico posto in Italia in cui si obliterano i biglietti a bordo. Nel resto d’Italia gli autisti sono ancora lontani dall’ utenza e ci sono le catene nei primi sedili. Vogliamo fare sempre i primi della classe, bene. Tutto ha un prezzo.
Il contratto è fermo da 20 anni e sembra che i 2,4 milioni di euro siano spariti, gli autisti hanno rischiato durante le fasi critiche di marzo aprile e maggio, il riconoscimento è pari a zero.
Ora con prepotenza e arroganza si vorrebbe partire con la bigliettazione a bordo anche dove il rischio è elevato!!! I mezzi extraurbani non sono dotati di plexiglas e quindi il contatto con l’utenza è ravvicinato; lo vogliamo discutere?
I mezzi sono sicuri le disinfestazione sono capillari, ma se lunedì non troviamo l’accordo pensate di partire ugualmente? Noi come Uiltrasporti siamo pronti allo scontro. Lunedì o si parla di un sufficiente riconoscimento per tutti i dipendenti di Trentino Trasporti, o altrimenti si va al Commissariato del Governo.
*
Nicola Petrolli
Segretario Provinciale Uil Trasporti del Trentino