Dolomiti Energia abbia rispetto dei propri lavoratori e del diritto di sciopero.
Chiediamo
rispetto per i lavoratori, per il diritto allo sciopero e per le organizzazioni sindacali che li rappresentano. Rispetto per i lavoratori che si sono infortunati durante gli incidenti sul lavoro per il ripristino e la messa in sicurezza degli impianti che servivano a ripristinare l’energia, il gas e l’acqua, mettere in sicurezza le dighe dai detriti in tutte le aree del trentino colpite dal Maltempo dell’ Ottobre scorso. Che hanno dormito per terra, che hanno rischiato la morte.
ESPRIMIAMO
la nostra solidarietà e protestiamo per i lavoratori occupati in questo momento dal lavoro di svasamento della diga di Pezzè di Moena e OBBLIGATI dalla società, nonostante lo sciopero indetto dal 29/04/19, a LAVORARE nonostante avessero manifestato la volontà di aderire all’astensione proclamata. Chiediamo la sensibilizzazione di tutti i cittadini.
PROTESTIAMO
contro le decisioni unilaterali, prese senza accordo dei lavoratori che ledano la dignità del lavoratore e lo tengano sotto ricatto del firmare o perdere diritti come sta facendo il Management del gruppo Dolomiti Energia.