TerraFutura: i dialoghi di Carlo Petrini con Papa Francesco. Alle 18.30 al Teatro Sociale il fondatore di Slow Food e ideatore della rete internazionale di Terra Madre, intervistato da Alberto Faustini, presenterà il suo ultimo libro sull’ecologia integrale .
Prosegue il “secondo tempo” della 69. edizione del Trento Film Festival. Venerdì 11 giugno in piazza Duomo per MontagnaLibri apertura speciale fino alle 23.00, in occasione della Ganzega dei Ciusi e Gobj in Contrada Larga, anteprima delle Feste Vigiliane 2021.
Alle 11.30 a MontagnaLibri presentazione del volume Donne di terre estreme di Caterina Borgato (Montura Editing): un viaggio per testi e immagini per conoscere donne straordinarie in Mongolia, Yemen e Dancalia. Figure che con le loro storie e i loro colori animeranno l’omonima mostra esposta in Piazza Duomo durante il Festival. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria dal sito del trentofestival.it .
Alle 10.30 torna il Premio SAT, che annualmente premi coloro che si sono distinti nel tempo per produzione scientifica, attività alpinistica e sociale. La premiazione si terrà presso la Casa della SAT in Via Giannantonio Manci 57, con ingresso riservato.
Alle 18.30 al Teatro Sociale protagonista Carlo Petrini, fondatore di Slow Food e ideatore della rete internazionale di Terra Madre, che dialogando con Alberto Faustini presenterà TerraFutura.
Dialoghi con Papa Francesco sull’ecologia integrale (Giunti – Slow Food Editore). Questo volume rappresenta un altro radicale passo verso l’ecologia integrale e si apre con tre dialoghi tra Papa Francesco e Carlo Petrini. Nel clima amichevole e schietto dei tre incontri risalta la comunanza di vedute, la consapevolezza della gravità ma anche la fiducia nell’impegno quotidiano e comunitario perché, come sostiene Papa Francesco, non si dà ecologia senza giustizia, non si cura l’ambiente se le relazioni fra gli esseri umani sono viziate da esasperati squilibri economici e culturali.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria dal sito del trentofestival.it .
La sera alle 21.00 al Multisala Modena si potrà assistere ad una nuova proiezione di La casa rossa di Francesco Catarinolo (Italia, Groenlandia/2020/82′), presentato in anteprima al Trento Film Festival e vincitore del Premio del pubblico Miglior Lungometraggio – DAO Conad, del Premio Lizard – Viaggio e avventura e del Premio Solidarietà Cassa Di Trento: sostenuto da IDM Film Fund & Commission dell’Alto Adige, Film Commission Torino Piemonte e Mibact, il film racconta la vita e il lavoro di Robert Peroni, il noto esploratore e scrittore sudtirolese che, dopo diverse spedizioni in Groenlandia, ha scelto di vivere nella remota località di Tasiilaq, dove ha aperto un centro di accoglienza per turisti, divenuto una risorsa e punto di riferimento anche per la comunità locale.