A Rovereto focus su una filiera, quella biologica trentina, che “pesa” 478 mila tonnellate l’anno e coinvolge 1.214 operatori economici, per una superficie coltivata di 9 mila ettari.
Un tedesco su quattro è attratto dai prodotti biologici trentini, in particolare olio, pasta, gelati, vino, mele e formaggi. A dirlo è il report “Vendere in Germania”, commissionato da Trentino Sviluppo alla consultancy Nielsen, i cui risultati verranno presentati martedì 15 maggio dalle ore 9 alle 16 al Polo Tecnologico di Rovereto.
Durante il seminario, ad ingresso libero, i consulenti Giuseppe Palleschi, Giorgio Pedrazzini e Vincenzo Esposito, offriranno una panoramica sulle certificazioni propedeutiche all’esportazione di prodotti alimentari e illustreranno le ragioni legate alla salute e le motivazioni etiche che spingono i consumatori tedeschi a spendere fino al 15% in più per acquistare dei prodotti biologici.
A fine workshop verrà proposto un approfondimento sulle iniziative di Trentino Sviluppo a sostegno dell’internazionalizzazione della filiera biologica locale: un settore di nicchia ma in continua crescita, che conta ben 478 mila tonnellate di prodotti l’anno e coinvolge 1.214 operatori economici, per un totale di 9 mila ettari di superficie coltivata sul territorio provinciale.