Ci preoccupano le scelte effettuate dal nostro Sindaco per limitare gli assembramenti di giovani nella zona del Conservatorio. Temiamo che anche questa volta le ordinanze restrittive riusciranno solo a inacerbire gli animi e, nella migliore delle ipotesi, a spostare il problema in altre zone.
Noi siamo convinti che si debba agire a fondo per modificare la vita sociale, serale e notturna, della nostra città, ma che si possa farlo esclusivamente approfondendo il confronto. Nel nostro programma, infatti, proponevamo la creazione di un forum permanente formato da istituzioni, cittadine/i e rappresentanti giovanili, anche degli studenti universitari, che sono una risorsa economica e culturale non indifferente per la nostra città.
Solo attraverso un dialogo continuo, creando un canale di comunicazione, mediato dalla Circoscrizione, si possono trovare soluzioni condivise, per una città attiva, che superi il concetto di movida con quello di eventi culturali, che educhino ad un modo diverso di incontrarsi e passare il tempo.
Ci auguriamo che questa sia la strada che vorrà percorrere anche l’amministrazione, anche nella scelta dei compiti da affidare al Sindaco della notte, e ci dichiariamo disponibili a contribuire in modo attivo.
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L’Assemblea Provinciale di Sinistra Italiana del Trentino.