il NO all’apertura delle scuole dell’infanzia a luglio, da parte della Federazione delle Scuole Materne del Trentino, ci trova concordi.
La scuola dell’infanzia rivendica di diritto la sua specificità didattica e metodologica, costruita negli anni con la professionalità di insegnanti e responsabili, che seguono interessanti percorsi formativi e lavorano in modo cooperativo, su progetti che rispondono alle diverse realtà territoriali e sociali e promuovono la formazione culturale e sociale di ogni bambino.
Comprendiamo l’esigenza e il bisogno delle famiglie di collocare i propri figli durante il periodo estivo presso servizi o strutture, ma riteniamo che questa non sia motivazione sufficiente per decidere di aprire le scuole dell’infanzia a luglio, senza una definita configurazione gestionale ed organizzativa, senza tener conto dei bambini, degli insegnanti e del rapporto educativo e formativo.
A prescindere da tutto questo, la decisione ha l’indubbio difetto di essere stata presa senza il dovuto confronto con chi, nelle scuole d’infanzia, lavora secondo una precisa impostazione pedagogica che persegue il bene dei bambini.
Sinistra Italiana del Trentino sostiene quindi la posizione della Federazione e chiede che si apra il confronto educativo e didattico, imprescindibile per un’adeguata programmazione di fatti formativi.
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Assemblea Provinciale Sinistra Italiana del Trentino