In merito a quanto apparso sulla stampa in questi giorni ed alle affermazioni di qualche consigliere provinciale, Progetto trentino espone la propria posizione riguardo alle prossime elezioni nazionali.
Non vi è dubbio che oggi stiamo vivendo forse una delle più deprimenti campagne elettorali tanto da diventare, per chi ha fatto dei valori del popolarismo il proprio faro di riferimento politico, davvero difficile capire quale sia la proposta degna di voto.
In questa situazione di disagio e disillusione la scelta dell’astensionismo sembrerebbe essere la più facile ma non è certo quella da perseguire.
Innanzitutto perchè votare è un dovere civico e scegliere a chi dare il proprio consenso è la fatica che ogni democratico deve fare propria, tanto più quanto la politica sembra essere in mano a incapaci o mestieranti.
In secondo luogo perchè essere popolare significa avere ben chiari i valori di riferimento e soprattutto non barattarli con surrogati o imitazioni svaporate o inconsistenti.
In terzo luogo perchè proprio nel momento della confusione c’è bisogno di chiarezza e fedeltà.
Ora per Progetto trentino i valori ben sottolineati nello Statuto sono la salvaguardia e crescita dell’Autonomia, la salvaguardia della famiglia naturale, la sussidiarietà, l’appartenenza all’Europa ed ai valori dell’europeismo, la cooperazione, l’accoglienza all’interno di regole di diritti e doveri.
Progetto Trentino, dunque, che non va in archivio, invita tutti i propri sostenitori e chi a lui guarda, a scegliere quelle forze politiche e quei candidati, che esprimono l’appartenenza e la difesa dei valori sopra evidenziati.
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Marino Simoni
Presidente di Progetto trentino