Dalla fine si può costruire un nuovo inizio. Il recente fallimento della logica sovranista di accentramento della verità, ha provocato un’incertezza amministrativa e politica per l’autonomia trentina.
Un riflesso che indubbiamente preoccupa coloro che hanno ricercato il cambiamento due anni or sono, un’incapacità di gestione che ha creato in modo innegabile la necessità di una strada alternativa.
Le prossime elezioni comunali a Trento sono la dimostrazione concreta dell’isolamento politico dell’ambizione di polarizzazione sovranista guidata da Fugatti che ha allontanato Agire, UDC, Progetto Trentino, oltre alle formazioni civiche.
Iniziare a scrivere la parola “fine” su di un progetto politico che dimostra la sua debolezza così velocemente dalla sua nascita è la soluzione migliore per ritrovare l’equilibrio e la dignità politica in qualsiasi contesto.
Oggi l’alternativa è rappresentata dalle forze moderate, civiche, popolari e autonomiste che sono difficili da addomesticare perché credono nei principi della democrazia.
-Si può fare!- interpreta questo momento con entusiasmo per essere protagonista, rappresentando le idee e i pensieri di migliaia che desiderano un futuro più concreto e solido.
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Silvia Zanetti
Candidato Sindaco “Si può fare!”