“La reazione dei Consiglieri del Patt Rossi e Demagri in merito alle dichiarazioni dei Consiglieri di Futura 2018 vanno per l’ennesima volta a dimostrare quanto ho sempre sostenuto e cioè che la sinistra, in particolare quella radical chic capeggiata dal duo Coppola e Ghezzi, non riesce a creare nulla se non chiacchiere da saputelli seduti nei ricchi salotti cittadini, senza conoscere le realtà dei territori.
E il Patt, dopo aver governato con loro per anni, ha pagato a caro prezzo questa scelta sia in occasione del voto del 4 marzo sia soprattutto con il voto del 21 ottobre.
Rivendico quindi con orgoglio l’essermi appellato al Consigliere Ghezzi con il termine di “Giornalaio”. La gente è ormai stufa delle chiacchiere della sinistra radical chic e apprezza quanto iniziato a fare da questa nuova maggioranza consiliare e da questa nuova Giunta provinciale guidata dal Presidente Fugatti.
Insomma, stiamo passando convintamente dalle parole ai fatti e lo facciamo con coraggio e lealtà verso la nostra gente, consci dei tanti problemi che oggi hanno i nostri trentini e consapevoli che hanno risposto in noi la speranza di un necessario cambiamento che non possiamo in alcun modo deludere”.
È questo quanto dichiarato dal Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino Alessandro Savoi