C’era anche l’arcivescovo, mons. Lauro Tisi, ieri a Sardagna (frazione a 600 metri di altezza, del Comune di Trento) per il saluto ufficiale alle tre suore di Maria Bambina. Hanno inoltre partecipato alla cerimonia don Severino Vareschi, padre Gianni Baraldo, don Augustyn Babiak, tre religiose della Casa Madre della Congregazione di Trento, oltre a più di cento persone del paese che hanno voluto stringersi intorno a Suor Giovanna, Suor Giuseppina e Suor Teodora per ringraziarle e salutarle prima della loro imminente partenza per Telve Valsugana. Il maltempo ha costretto il Consiglio pastorale ha spostare la cerimonia sotto il colonnato della scuola e ciò ha reso ancora più suggestivo l’evento.
La commozione è stata grande, la solennità si è mescolata con l’informale, complici i modi semplici e fuori dagli schemi dell’Arcivescovo che ha persino invitato le suore a dare assieme a lui la benedizione finale della santa Messa.
Ora Sardagna dovrà rendersi conto che è proprio così, le consorelle già a settembre non ci saranno più. Si dovrà cominciare a pensare al da farsi, alle cose pratiche, a tutte le incombenze che ruotano intorno all’attività della parrocchia di cui, fino a ieri, si occupavano le apprezzate religiose.