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SANITÀ TRENTINO: FASANELLI, OTTIMIZZARE PRENOTAZIONI CUP E TEMPI DI ATTESA

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14.06 - lunedì 2 ottobre 2017

(Fonte: Massimo Fasanelli) – Interrogazione a risposta immediata. Consultando il sito del Cup per prenotare, tramite il servizio sanitario pubblico, una visita specialistica a Trento o a Rovereto, i cittadini si trovano di fronte a circa 55 giorni di attesa per una visita angiochirurgica, 90 per una visita nefrologica e 215 per una visita gastroenterologica.

Tempi che si riducono anche ad un solo giorno di attesa accedendo ai medesimi in regime privatistico.

Viene in questo modo ad alterarsi il carattere di gratuità e di universalità del servizio sanitario pubblico, con il rischio che il diritto alla cura diventi teorico per le difficoltà all’accesso.

In poche parole chi se lo può permettere si può far curare in tempi brevi mentre chi non può permetterselo è costretto ad attendere tempi a volte irragionevoli.

Questa situazione, di fatto, crea non solo un problema sociale ma anche una danno d’immagine all’intera sanità trentina che vanta in tutti i settori e nelle diverse categorie professionali, personale di estrema qualità e competenza.

Tutto ciò premesso si interroga l’Assessore competente per sapere: se sia a conoscenza dei lunghissimi tempi di attesa che i cittadini devono affrontare per fruire di alcune prestazioni in regime istituzionale, quale siano le cause delle suddette lungaggini e a cosa siano imputabili, quali azioni intenda adottare al fine di ridurre, anche attraverso l’impiego di adeguate risorse economiche ed umane, la differenza dei tempi d’attesa tra gli accessi in regime istituzionale (con l’impegnativa) e quelli in regime privatistico, ovvero a pagamento.

 

 

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Consigliere

Massimo Fasanelli

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