A ROVERETO GLI STUDENTI DEL LICEO ARTISTICO A. VITTORIA “ARREDANO” LA RECINZIONE DI CANTIERE DELL’AREA EX MARANGONI
“La strada per un futuro sostenibile”. L’alternanza scuola-lavoro diventa un’opportunità di partecipazione e coinvolgimento per la rigenerazione degli spazi urbani.
Oggi presenti sull’area, per il liceo artistico: il dirigente scolastico dott. Roberto Pennazzato, il responsabile della progettazione prof. Giuliano Orsingher, la coordinatrice dei progetti esterni prof. Gloria Zeni e tecnici di laboratorio Paolo Tartarotti e Fabio Seppi; per l’amministrazione comunale l’assessore all’urbanistica, patrimonio e cultura dott. Maurizio Tomazzoni e per la proprietà l’ing. Paolo Signoretti.
Gli studenti dell’Istituto delle Arti di Trento e Rovereto, in particolare le classi III/F e V/A del Liceo artistico “Alessandro Vittoria” di Trento, hanno realizzato i pannelli pittorici che ora arredano la recinzione di cantiere dell’area Ex Marangoni Meccanica.
A seguito di quanto annunciato qualche mese fa, in occasione dell’avvio dei lavori di demolizione, sono adesso visibili, presso il cantiere di Lizzanella, i primi pannelli eseguiti dagli studenti del quinto anno, che saranno completati, nei prossimi mesi, da quelli del terzo anno. In questo modo si completerà l’allestimento temporaneo che accompagnerà la fase di costruzione, della durata di circa due anni.
Il filo narrativo che unisce il concept artistico con la visione di sviluppo della proprietà dell’area è quello della rigenerazione, intesa come trasformazione sostenibile, partecipata e condivisa. Il tema della sostenibilità ci è da sempre caro, la nostra intenzione è stata coniugare arte e coinvolgimento cittadino, in questo caso grazie al contributo delle nuove generazioni.
“Insieme per il futuro della città”, così si potrebbe riassumere l’incontro tra scuola e impresa che ha portato questa mostra, una sorta di street art molto originale, in un contesto, quello roveretano, che ha fatto dell’arte un punto di forza della propria identità.
Dichiarazioni:
Dirigente scolastico, dott. Roberto Pennazzato: “L’azione concreta attuata con modalità di condivisione potenzia i contributi che le diverse realtà di sistema possono fornire per valorizzare l’ambiente che condividiamo. Il coinvolgimento fattivo e propositivo della generazione che si sta affacciando ad esercitare un ruolo determinante nella società è il migliore contributo che la generazione che la precede possa assicurare alla nostra collettività. L’intervento di rinnovamento, connotato da una dimensione artistica caratterizzata dal “guardare avanti e oltre” ci accompagna verso l’ineludibile evoluzione che abbiamo davanti a noi.”
Prof. Orsingher: “La partecipazione è uno strumento utilizzato in campo ambientale per la costruzione di soluzioni comuni e per condividere socialmente delle scelte di sviluppo sostenibile. Questa esperienza racchiude dei valori educativi che vede nella creatività la capacità di mettere in relazione il pensiero del cambiamento e la capacità di agire e dialogare con la realtà.”
Ing. Paolo Signoretti: “Coerentemente con la nostra mission, la rigenerazione dell’area si sviluppa attraverso un percorso partecipativo esteso all’amministrazione comunale e gli enti preposti, la comunità civile e i visitatori della città. Con il liceo artistico la collaborazione si articola in tre fasi. La prima consiste nell’arredo della recinzione di cantiere, la seconda nella possibilità per gli studenti di assistere ai lavori di costruzione, e infine la terza, che prevede la realizzazione di un’opera d’arte permanente per il parco urbano che sarà ceduto alla comunità. Per queste attività, abbiamo offerto al liceo una donazione che esso utilizzerà per l’acquisto di attrezzature didattiche”
Gli alunni della classe 5A del Liceo Artistico A. Vittoria di Trento che hanno partecipato al progetto sono: Alessandro Artini, Giulia Bassetto, Davide Bernardi, Elisa Caviola, Kristel Chini, Sonora Chirizzi, Giulia Donati, Francesco Facchini, Giacomo Gottardi, Nicole Leonardi, Marianna Lorenzini, Sofia Mezzasalma, Deborah Piffer, Eleonora Sala, Sara Schiberna, Giulia Tomasoni, Aurora Ugolini e Anna Vergot.
