(Fonte: Michaela Biancofiore) – Biancofiore- Fi – Rosatellum: Mattarella verifichi costituzionalità norme Trentino Alto Adige. No seggi a chi non ha voti.
Mi auguro che il Presidente Mattarella, non a caso autore del Mattarellum che era un sistema di garanzia anche per le minoranze, rimandi alle camere il Rosatellum per la modifica delle norme sul Trentino Alto Adige .
Norme che letteralmente regalano seggi alla Südtirolervolkspartei, uno dei partiti della minoranza tedesca in Alto Adige che all’interno del territorio provinciale è però maggioranza schiacciante, senza avere voti e per giunta con norme discriminatorie di tutti i partiti italiani e tedeschi d’opposizione.
La Svp infatti con lo 0,043 % nazionale pari a 142.000 voti nazionali conseguirà un bottino tra i 6 e gli 8 parlamentari i cui nomi sono già scritti da ora senza che gli elettori si debbano scomodare ad andare a votare e sul proporzionale senza avere il consenso .
In pratica una pietra tombale sulla democrazia con una coalizione, quella Pd-Svp che col 40% dei voti nella regione porterà a casa per norma di legge, il 90% degli eletti, senza che questa norma preveda il sistema di garanzia dello scorporo, previsto proprio da quello che attualmente è il Presidente della Repubblica.
E che assicura viceversa non solo la soglia del 20 % regionale per i partiti espressione di minoranze linguistiche ma qualora non si abbiano nemmeno quei 142.000 voti come possibile vista la crescita degli altri partiti di lingua tedesca, ma anche i seggi del proporzionale se si ottengono due collegi uninominali .
E poi, ironia della sorte il Ministro Franceschini viene a coprire un bassorilievo di Mussolini, quando Trentino Alto Adige ogni giorno mette il bavaglio, si silenzia, si fa sparire la democrazia.
*
Michaela Biancofiore
Parlamentare Forza Italia