(Fonte: Ufficio stampa Consiglio Pat) – Nella tornata d’aula di novembre – giorni 7-8-9 – il Consiglio provinciale affronterà con ogni probabilità l’attesa riforma del welfare e dei servizi agli anziani, oggetto del disegno di legge 213/XV elaborato dall’assessore Luca Zeni.
Stamane la IV Commissione consiliare permanente, presieduta da Giuseppe Detomas, ha cominciato a lavorare al testo, presente per l’appunto l’assessore, che ne ha illustrato le caratteristiche e finalità generali.
Nelle sedute di Commissione del 9 e 10 ottobre prossimi, si terrà una serie di audizioni, nel corso delle quali saranno sentite le categorie dei medici, degli infermieri, degli assistenti sociali, degli psicologi, una serie di soggetti come Acli, Consolida, circoli pensionati e anziani, infine anche i familiari degli anziani.
Il voto conclusivo della Commissione è previsto per il 17 ottobre. Com’è noto, la riforma chiama in causa anche le Comunità di valle, presso le quali – ha spiegato stamane Zeni – funzioneranno gli “Spazi Argento”, moduli organizzativi che assicureranno un governo integrato e unitario di tutti gli interventi socio-sanitari-assistenziali erogati sul territorio.
Stamane la IV Commissione ha anche dato parere favorevole (astenuto Gianfranco Zanon) alla proposta di delibera con cui la Giunta Rossi si appresta a modificare il regolamento attuativo della legge provinciale sullo sport 2016.
Si tratta di riempire un vuoto normativo e consentire alla Pat di cofinanziare progetti del Coni (nella misura di un terzo e due terzi rispettivamente), finalizzati a consentire in otto diverse discipline sportive un’ottimale costruzione degli atleti di punta, in funzione dell’Olimpiade 2020.
È intervenuto Rodolfo Borga, chiedendo se questo tipo di impegno finanziario non sia inopportuno in una fase segnata da ridimensionamenti del budget per lo sport e quindi delle risorse destinati a club e società sportivi trentini.
Foto: archivio Consiglio Pat