Anche a Trento, come in molte altre città italiane, si sta costituendo la rete Non Una Di Meno, una realtà ormai sempre più viva e ricca, che vuole mettere in connessione sinergica studentesse, lavoratrici, centri antiviolenza, servizi autogestiti, collettivi femministi, associazioni nel pieno rispetto dell’eterogeneità anche generazionale.
Obiettivo di Non Una Di Meno Trento è promuovere cultura politica finalizzata a contrastare le violenze degli uomini contro le donne, le discriminazioni di genere e omotransfobiche, ma anche a coltivare pratiche di lotta comune, di solidarietà, di autodeterminazione. Sappiamo che il cammino sarà lungo e faticoso e i recenti risultati elettorali restituiscono la fotografia di una città in cui la nostra presenza dovrà essere ancor più incisiva e includente.
È dunque ora di rompere gli schemi e catalizzare le energie per mettere in crisi i rapporti di potere e le gerarchie su cui si fonda il sistema patriarcale neoliberista. È ora di costruire spazi di opposizione al sessismo, al razzismo e al nuovo autoritarismo che avanza.
Lo faremo anche a Trento, a partire dalle donne, in cammino insieme una accato all’altra, senza capi, senza leader, senza verticismi, semplicemente insieme.
Il primo appuntamento pubblico per Trento, in rete con altre città italiane, sarà il 22 maggio, anniversario dell’approvazione della legge 194/78.
Gli aggiornamenti saranno comunicati attraverso la pagina facebook “non una di meno trento”