Circonvallazione ferroviaria di Trento. La Rete dei Cittadini presenta il documentario-inchiesta: “BY-PASS quale futuro”. Uno strumento di estrema attualità, per un’ informazione completa su tutte le criticità e sull’incombente fallimento del progetto in Sinistra Adige.
Questo video-inchiesta è stato voluto dalla Rete dei Cittadini per fornire uno strumento completo di conoscenza e consapevolezza dei problemi e delle prospettive future generati dal progetto di by-pass ferroviario di Trento, proposto da RFI – Rete ferroviaria italiana. La Rete dei Cittadini ha pensato di scrivere una pagina di storia ed invece ha scritto una pagina di cronaca quantomai attuale.
L’immobilismo nell’iniziativa e la cronica, reiterata incapacità, di fornire risposte adeguate alla Città di Trento sulle criticità più emergenti, resi palesi nell’ultima riunione del Consiglio Comunale, stimolano e rafforzano la nostra volontà di proseguire sul percorso intrapreso di tutela della sovranità dei cittadini.
Questo progetto prevede l’attraversamento della Città con un tracciato in Sinistra Adige e sotto la Collina Est, nel ventre del territorio urbano.
Quest’opera, per come è stata pensata, ha dimostrato di non rispettare il territorio della città di Trento, le zone agricole a Sud, le sorgenti e la fragilità geologica della stessa Collina Est, nonché l’integrità ed il tessuto sociale ed economico del Centro Storico e del quartiere di San Martino.
Attraversa, con una scelta assolutamente inconcepibile ed impraticabile, le zone inquinate ex Sloi ed ex Carbochimica, esaurendosi con un aggravamento irreversibile della separazione fisica della zona Gardolo-Roncafort, con la moltiplicazione dei binari ferroviari.
Nel video-inchiesta tutti questi elementi sono stati approfonditi da tecnici competenti e con la testimonianza diretta di chi fin dall’inizio si è speso, con impegno ed energia, per tutelare la sovranità di tutti i cittadini di Trento nel decidere le sorti del proprio territorio.
Il documentario-inchiesta dimostrerà, in conclusione , che quest’opera, così come proposta, non può avere e non avrà futuro.
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La “Rete dei Cittadini”
