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La Cina intensifica la gestione delle sostanze che riducono lo strato di ozono e degli HFC per contrastare il cambiamento climatico
Aggiornato: 23 aprile 2025 20:40 Xinhua
PECHINO, 23 aprile — La Cina ha presentato un piano per rafforzare in modo completo la gestione delle sostanze che riducono lo strato di ozono e degli idrofluorocarburi (HFC) al fine di contrastare il deterioramento dello strato di ozono e il cambiamento climatico, ha annunciato mercoledì il Ministero dell’Ecologia e dell’Ambiente.
Secondo il piano nazionale di attuazione per l’adempimento del Protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono nel periodo 2025-2030, la Cina regolerà nove categorie di sostanze, inclusi gli HFC. In particolare, otto categorie sono sostanze che riducono lo strato di ozono, mentre gli HFC non danneggiano lo strato di ozono, ma sono potenti gas serra sintetici che possono contribuire al riscaldamento globale.
Il piano prevede 11 compiti specifici nei settori del controllo alla fonte, della gestione dei processi, del trattamento a fine ciclo e della regolamentazione delle importazioni ed esportazioni.
Ad esempio, per rafforzare la gestione dell’uso di sostanze controllate, la produzione di frigoriferi e congelatori che utilizzano HFC come refrigeranti sarà vietata nel settore degli elettrodomestici in Cina a partire dal 1° gennaio 2026.
Dall’adesione al Protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono nel 1991, la Cina ha adempiuto fedelmente ai propri obblighi internazionali, eliminando gradualmente circa 628.000 tonnellate di sostanze che riducono lo strato di ozono, pari a oltre la metà del totale eliminato dai paesi in via di sviluppo, ha rivelato il Ministero.
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China steps up management of ozone-depleting substances, HFCs to tackle climate change
Updated: April 23, 2025 20:40 Xinhua
BEIJING, April 23 — China has unveiled a plan to comprehensively strengthen its management of ozone-depleting substances and hydrofluorocarbons (HFCs) in order to address ozone layer depletion and climate change, the Ministry of Ecology and Environment announced on Wednesday.
According to the national implementation plan on fulfilling the Montreal Protocol on Substances that Deplete the Ozone Layer during the 2025-2030 period, China will regulate nine categories of substances, including HFCs. Notably, eight categories are ozone-depleting substances, while HFCs do not harm the ozone layer but are potent synthetic greenhouse gases that have the potential to contribute to global warming.
The plan puts forward 11 specific tasks in the areas of source control, process management, end-of-pipe treatment, and import and export regulation.
For example, to strengthen management of the use of controlled substances, the production of refrigerators and freezers using HFCs as refrigerants will be banned in China’s home appliance sector starting Jan. 1, 2026.
Since joining the Montreal Protocol on Substances that Deplete the Ozone Layer in 1991, China has faithfully fulfilled its international obligations, phasing out about 628,000 tonnes of ozone-depleting substances, accounting for more than half of the total phased out by developing countries, the ministry revealed.
