19 gennaio: nasce un progetto di ricerca e di intervento per migliorare la qualità del lavoro e dei servizi erogati dalla Regione. In collaborazione con la Fondazione Universitaria Marco Biagi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e dell’Università degli studi di Trento la Regione ha sottoscritto per la prima volta una convenzione volta a raggiungere proprio questi obiettivi.
In particolare, si potrà chiedere all’Università e dalla Fondazione di studiare e osservare l’organizzazione del lavoro nelle ripartizioni della Regione e negli uffici giudiziari, per poi analizzare l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa e il benessere organizzativo e delle persone, al solo scopo di identificare eventuali criticità organizzative e presentare proposte di miglioramento organizzativo.
Il progetto durerà 17 mesi con partenza prevista il 1° febbraio per poi concludersi il 30 giugno 2023. “Il nostro obiettivo – ha spiegato il presidente Maurizio Fugatti – è fare in modo che i cittadini possano essere più agevolati nell’approccio dei servizi offerti che devono essere sempre più moderni e all’avanguardia come la pandemia, che stiamo vivendo, ci sta insegnando”.
FUGATTI: REGION STREBT VERBESSERUNG DER QUALITÄT DER ARBEIT UND DER ERBRACHTEN DIENSTLEISTUNGEN AN
19.01 Es wurde ein Aktionsforschungsprojekt ins Leben gerufen, um die Arbeitsqualität und die von der Region erbrachten Dienstleistungen zu verbessern. Die Region hat erstmals eine Vereinbarung mit der Mario-Biagi-Stiftung der Universität Modena und Reggio Emilia und der Universität Trient unterzeichnet, um diese Zielsetzungen zu erreichen. Insbesondere soll die Universität und die Stiftung die Arbeitsorganisation in den Abteilungen der Regionalverwaltung und in den Gerichtsämtern untersuchen und beobachten und anschließend die Wirksamkeit und Effizienz der Verwaltungstätigkeit sowie das organisatorische und personelle Wohlbefinden analysieren, mit dem ausschließlichen Ziel, etwaige kritische Aspekte in der Organisation zu ermitteln und Vorschläge für organisatorische Verbesserungen zu unterbreiten. Das Projekt hat eine Laufzeit von 17 Monaten, die am 1. Februar beginnt und am 30. Juni 2023 endet. Präsident Maurizio Fugatti erklärte: „Unser Anliegen ist es, den Bürgerinnen und Bürgern den Zugang zu den Dienstleistungen der Region zu erleichtern, denn die Pandemie hat uns gezeigt, dass diese immer moderner und fortschrittlicher werden müssen“.