Plasmaterapia, Beccaria (pneumologo ospedale Mantova): “Pd boccia plasmaterapia nel Lazio? Che la bocci un partito politico mi sembra un’assurdità di base. Hanno preso questa decisione senza basi scientifiche. Mantova esclusa da sperimentazione Aifa e non so perchè, forse perchè siamo stati i primi e ne abbiamo parlato troppo”
Massimiliano Beccaria, vice primario di pneumologia dell’azienda ospedaliera Carlo Poma di Mantova, è stato ospite del programma “L’imprenditore e gli altri” condotto da Stefano Bandecchi, fondatore dell’Università Niccolò Cusano, su Radio Cusano Tv Italia (canale 264 dtt).
Sulla plasmaterapia. “E’ la nostra cartuccia da mettere nel fucile laddove la malattia arrivasse in una situazione molto critica, per evitare l’intubazione. Con questa terapia siamo riusciti a salvare i pazienti, abbiamo avuto il 100% di sopravvivenza su oltre 80 pazienti. Nessuno dei pazienti con insufficienza respiratoria, non in condizioni gravissime, trattati con plasma è finito in terapia intensiva. Sono tutti guariti o in via di guarigione”.
Il Pd nel Lazio boccia la proposta di plasmaterapia. “Che la bocci un partito politico mi sembra un’assurdità di base, semmai la può bocciare un comitato scientifico sulla base di dati incontrovertibili -ha affermato Beccaria-. Hanno preso questa decisione senza basi scientifiche Non hanno considerato che c’è uno studio validato da Aifa che sta per partire in vari centri, anche se Mantova è stata esclusa e non so perchè, forse perchè siamo stati i primi e ne abbiamo parlato troppo”.
