Rai2: Sereno Variabile. Alla scoperta di Urbino. Urbino è oggi una straordinaria città d’arte che attrae turisti da tutto il mondo: il merito è senz’altro del Duca Federico da Montefeltro che nel ‘400 creò una vera e propria corte di grandi artisti.
Il centro storico di Urbino è patrimonio Unesco dal 1998, ed è da qui che inizia la puntata di Sereno Variabile, in onda sabato 20 gennaio alle 17.10, dedicata a questo gioiello delle Marche.
Il primo incontro di Giovanni Muciaccia è con il direttore del Palazzo Ducale, Peter Aufreiter, che farà ammirare i meravigliosi intarsi dello Studiolo del Duca, un piccolo ambiente di preziose opere lignee sovrastato da pregiati dipinti su tavole. Urbino vuol dire naturalmente Raffaello Sanzio, e una delle tappe non poteva che essere nella casa natale di uno dei più grandi pittori di tutti i tempi.
Urbino conserva capolavori ad ogni angolo, come la Chiesa di San Giovanni con l’ imponente ciclo pittorico di Lorenzo e Jacopo Salimbeni, terminato nel 1416. Dall’arte della pittura a quella delle armi tramandata dai “Poeti della Spada”, associazione che studia e ripropone antiche tecniche di combattimento. Nei giardini della Fortezza Albornoz assisteremo ad una ricostruzione con Giovanni Muciaccia che vestirà la pesante armatura di un cavaliere del tempo.
Dalla storia alla cucina, rimanendo in parte nel Rinascimento, dal momento che Osvaldo Bevilacqua, dopo aver mostrato la neviera di Palazzo Ducale, il “frigorifero“ del ‘500, incontrerà una ricercatrice appassionata di cucina rinascimentale. Maria Teresa Giarratano parlerà poi di zafferano, mentre Giovanni concluderà con due “must” della zona: la Casciotta di Urbino e la Crescia, parente della confinante piadina ma con una personalità tutta propria.
