Il 19 settembre 1985 muore a Siena lo scrittore Italo Calvino. Un personaggio ricordato da “Il giorno e la Storia”, in onda mercoledì 19 settembre alle 00.00, e in replica alle 5.30, 8.30, 11.30, 14.00 e 20.10, su Rai Storia. Calvino partecipa alla guerra partigiana narrando tale esperienza ne “Il sentiero dei nidi di ragno”. Politicamente impegnato nel Partito Comunista Italiano, se ne dissocia dopo i fatti d’Ungheria. Tra i suoi capolavori la trilogia degli antenati, poi “Le città invisibili”, “Lezioni americane”.
In “Le città invisibile” Calvino scrive: “L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abbiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce fatale a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione ed apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’ inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio”.