Con l’assistenza di Unindustria Roma e a conclusione di un lungo e articolato confronto, Rai e le organizzazioni sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl Telecomunicazioni e Libersind-Confsal hanno sottoscritto l’ipotesi di rinnovo del Ccl Quadri, Impiegati, Operai delle Aziende del Gruppo, scaduto dal 2013.
Il Sindacato Autonomo Snater ha invece ritenuto di assumere una posizione diversa dalle altre Sigle Sindacali.
Il nuovo contratto pone termine ad una lunga fase di vuoto contrattuale, rafforza gli elementi di flessibilità e di razionalizzazione dei modelli produttivi e dei profili professionali, aumenta l’area delle tutele in particolare nel tentativo di superare di ogni forma di disparità, principalmente quelle di genere, introduce moderni istituti quali la banca delle ferie e affronta concretamente il tema delle politiche attive del lavoro.
La parte economica prevede la corresponsione di un’“una tantum” ed incrementi a regime di circa 50 euro lordi.
Restano allo stato ancora da perfezionare alcune questioni ma si è ritenuto di dover far prevalere il senso di responsabilità nel dare un segnale motivazionale e di prospettiva ai tanti colleghi che operano con impegno e spirito d’appartenenza, le cui retribuzioni erano oramai bloccate da quasi cinque anni.
L’Azienda, nel dare atto dell’impegno con cui tutte le Sigle Sindacali hanno cercato di poter giungere ad una soluzione condivisa, auspica che possano essere presto superate le posizioni divaricate, per proseguire con rinnovati intenti il buon lavoro finora compiuto.