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PROVINCIA AUTONOMA BOLZANO * CORONAVIRUS: « LE PERSONE CHE ENTRANO IN ITALIA DEVONO SEGNALARE IL LORO INGRESSO E RIMANERE ISOLATE PER DUE SETTIMANE »

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13.02 - sabato 21 marzo 2020

Coronavirus, segnalazione e isolamento per chi fa ingresso in Italia. Secondo un nuovo decreto ministeriale le persone che entrano in Italia devono segnalare il loro ingresso ed essere immediatamente isolate per due settimane.

Per contrastare il diffondersi dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 tutte le persone in entrata in Italia, tramite trasporto aereo, ferroviario, marittimo e stradale, anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia ai Servizi di igiene e sanità pubblica e sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni. In caso di insorgenza di sintomi, sono obbligate a segnalare tale situazione con tempestività ai Servizi di Igiene e sanità.

In deroga a quanto previsto in linea generale, esclusivamente per comprovate esigenze lavorative e per un tempo non superiore alle 72 ore (salvo motivata proroga per specifiche esigenze di ulteriori 48 ore) le persone in entrata in Italia tramite trasporto aereo, ferroviario, marittimo e stradale sono tenute a presentare una dichiarazione nella quale attestino di entrare esclusivamente per esigenze lavorative.

Con questa dichiarazione vi è l’obbligo, in caso di insorgenza di sintomi Covid-19, di segnalalo con tempestività all’Azienda sanitaria dell’Alto Adige e di sottoporsi ad isolamento.Le disposizioni non si applicano al personale viaggiante appartenente ad imprese con sede legale in Italia.

In Alto Adige, chi entra dall’estero, deve comunicare il proprio ingresso al Servizio di igiene e sanità pubblica via mail (coronavirus@sabes.it). Nella mail va indicato nome e cognome, data di nascita, numero di telefono, indirizzo di domicilio, data di rientro, paese da cui si rientra, stato di salute. Chi entra dall’estero si può rivolgere telefonicamente anche al proprio medico di medicina generale, che inoltrerà le informazioni al Servizio di Igiene e Sanità pubblica. Anche in questa situazione di crisi il congedo per malattia “preventivo” non è possibile per i lavoratori sani. Ci deve essere sempre un quadro clinico accertato. Le persone che sono state messe in quarantena obbligatoria dai Servizi di Igiene e sanità pubblica sono in congedo per malattia per 14 giorni.

Il numero di telefono 800 751751 è disponibile dalle 8 alle 20 per informazioni generali.

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