Aborto. Pro Vita Famiglia protesta in Campidoglio con FdI e Lega «Oggi abbiamo portato in Campidoglio decine di copie dei manifesti rimossi dalla Giunta Gualtieri perché arbitrariamente ritenuti ‘violenti e sessisti’, mentre diversi camion-vela circolano per Roma con le stesse immagini. Porteremo il Comune in Tribunale per difendere la nostra libertà di opinione ed espressione, violata da una censura politica degna di un regime totalitario. I nostri manifesti denunciano gli aborti selettivi che impediscono la nascita di milioni di donne nel mondo, minando alla radice l’uguaglianza di genere.
Assurdo che siano state proprio le femministe a contestare questo messaggio vandalizzando la nostra sede romana ben due volte in pieno stile squadrista. Siamo grati ai consiglieri di Fratelli d’Italia e della Lega per la solidarietà e il sostegno politico ricevuto», così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia, durante il flash-mob organizzato dalla Onlus davanti alla sede del Comune di Roma, che nei giorni scorsi ha disposto la rimozione dei manifesti affissi in città recanti lo slogan “Potere alle donne? Facciamole nascere”. Al flash mob erano presenti per Fratelli d’Italia il senatore Luciano Malan, la consigliere regionale Chiara Colosimo e i consiglieri comunali Mussolini, Quarzo, Mennuni, Rocca, De Priamo e Barbato; per la Lega il senatore Simone Pillon e la consigliera regionale Laura Corrotti.