L’attentato di ieri a Strasburgo ripropone ancora una volta – drammaticamente, con il sangue degli innocenti – la gravità e l’aberrazione del fenomeno terroristico internazionale, che è purtroppo di matrice religiosa.
Questa volta è rimasto colpito, ed è grave, anche un giovane giornalista trentino: è una circostanza che ci addolora profondamente e ci fa riandare col pensiero alla morte a Parigi di Valeria Solesin, nel 2015. Il ferimento di Antonio Megalizzi mostra purtroppo come il terrorismo ci riguarda da vicino e non è affatto un accadimento da cui possiamo ritenerci distanti.
Con tutta l’assemblea legislativa provinciale mi stringo ai familiari, nell’attesa di buone notizie sulle condizioni del nostro concittadino. Nella speranza e nell’auspicio che infine le armi della democrazia e della civiltà sappiano prevalere su quelle dell’odio e dell’integralismo.
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Walter Kaswalder
Il Presidente del Consiglio provinciale di Trento